Terre Siciliane IGT "Rina" 2020 - Viteadovest
Viteadovest

Terre Siciliane IGT "Rina" 2020 - Viteadovest

33,00 €
  • In pronta consegna (fino a 2 prodotti)
  • Annata: 2020
  • Denominazione: Terre Siciliane IGT
  • Vitigno: catarratto
  • Alcol: 13%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2025/2030
  • Temperatura di servizio: 10/12 °C
  • Momento per degustarlo: Cena stravagante
  • Giudizio di Tannico: 88pt
  • Tipologia: Orange Wine
  • Abbinamenti: Formaggi stagionati, Molluschi, Secondi di carne bianca

Note di degustazione

Aranciato luminoso. Al naso si avvicendano profumi di erbe aromatiche, rosmarino, note di albiccocca essiccata e frutta gialla in confettura, tocchi balsamici, echi di spezie; al sorso è intenso, ricco, bilanciato da una buona freschezza, persistente.

Abbinamenti

Da provare con una selezione di formaggi di media stagionatura ed erborinati.

Terre Siciliane IGT "Rina" 2020 - Viteadovest: Perchè ci piace

Prodotto dall'azienda vinicola siciliana Vite ad Ovest, "Rina" è un vino bianco macerato ottenuto da uve catarratto in purezza. Le vigne si trovano nel comune di Marsala e sono coltivate nel rispetto del disciplinare biologico. In seguito alla fermentazione spontanea, avviene una macerazione di circa due settimane, a cui segue l'affinamento in legno, per 12 mesi in botte di castagno e per 9 mesi in tonneaux di rovere. Ne risulta un vino opulento, profondo, con affascinanti sentori terziari.

Cantina

L’azienda vinicola Vite ad Ovest è stata fondata in Sicilia da Vincenzo Angileri nel 2013, in Contrada Amabilina, nel territorio di Marsala. In questa zona, dove la produzione di vino è simbolo stesso della tradizione del territorio, Angileri cerca di mantenere vivo il rapporto tra tradizione sperimentazione, con l’obiettivo della sostenibilià aziendale.
Le vigne, coltivate come da tradizione ad alberello, si trovano tra Marsala e Mazara del Vallo: si estendono per circa sette ettari e sono divise in zone differenti, in un territorio dove la viticoltura esiste da secoli. Dal 2018 la coltivazione segue il disciplinare biologico, con il fine, come sostiene Angileri, di “dare valore ad ogni contrada, ad ogni singolo fazzoletto di terra, dar vita a vini semplici, puliti, sinceri.”
Imbottigliati senza aggiunta di solforosa, i vini di Vite ad Ovest raccontano una storia che è riflesso dei luoghi da cui provengono: straordinariamente complessi nella loro semplicità.

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