Savennières "Le Vieux Clos" 2023 - Nicolas Joly, Château de la Roche aux Moines
Clos de la Coulée de Serrant

Savennières "Le Vieux Clos" 2023 - Nicolas Joly, Château de la Roche aux Moines

64,00 €
  • In pronta consegna (fino a 2 prodotti)
  • Annata: 2023
  • Denominazione: Savennières AOC
  • Vitigno: chenin blanc 100%
  • Alcol: 15%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2025/2028
  • Temperatura di servizio: 12/14 °C
  • Momento per degustarlo: Cena tra amici
  • Giudizio di Tannico: 81pt
  • Tipologia: Bianco
  • Abbinamenti: Formaggi freschi, Secondi di carne bianca, Secondi di pesce

Note di degustazione

Alla vista, giallo dorato intenso. Il naso sprigiona un magnifico bouquet di frutta gialla matura e fiori, con note di miele, mela verde e tè. In bocca, il vino si slancia con buona struttura ed equilibrio: rotondo e fresco, si sviluppa su una trama minerale e chiude persistente ed armonico su note fruttate.

Abbinamenti

Ottimo con piatti di pollo o coniglio, si sposa bene anche su pesci accompagnati da salse delicate e formaggi.

Savennières "Le Vieux Clos" 2023 - Nicolas Joly, Château de la Roche aux Moines: Perchè ci piace

Les Vieux Clos proviene da una vigna estesa 5,5 ettari con esposizione est, vecchia circa 20 anni. Posta su suolo fatto di scisti, argille e sabbia, le viti sono state piantate con selezione massale. La fermentazione è lenta e spontanea, mentre l'affinamento avviene in fusti di rovere usati. Un grande Chenin Blanc.

Cantina

Nicolas Joly, proprietario e vigneron del Domaine, è un uomo di rare virtù e di eccezionali qualità umane. Rappresenta un'icona assoluta della viticoltura odierna in Francia, grazie al suo profondo impegno e ai suoi rivoluzionari metodi per la vinificazione dello chenin blanc nell'appellazione Savennières, ad ovest della Valle della Loira. Pioniere della biodinamica, di cui è forte sostenitore da sempre, ha introdotto il metodo Steiner nella conduzione delle proprie vigne riuscendo, senza tema di smentita, a creare un vino unico con un'inconfondibile identità, che rappresenta espressività adamantina dei terreni e che è caratterizzato da un profilo aromatico di sorprendente vastità ed emozionante complessità. Da 25 anni è impegnato a diffondere le proprie idee nel mondo e raccoglie seguaci ed allievi da ogni angolo della Terra; nel 2008 ha fondato insieme ad altri cinque produttori l’associazione "Renaissance des Appellations". Elabora tre etichette, tutte da chenin blanc in purezza. "Coulée de Serrant", la punta di diamante del Domaine, dall'omonima appellazione e vigna posseduta in monopolio; "Clos de la Bergerie" dall'appellazione Savennières-Roche aux Moines; "Les Vieux Clos" dall'appellazione Savennières.

vai alla scheda della cantina