Lucy Margaux Farm

Adelaide Hills 2002, Anton Van Klopper acquista un campo di ciliegie da adattare alla viticoltura. Nella regione si sparge velocemente la voce che un giovane enologo, con tutte le carte in regola, sta producendo vini molto diversi dalla consuetudine, a dir poco idiosincratici. Ben presto questi vini, giudicati assurdi e rischiosi daranno il via ad un movimento a valanga di giovani vignaioli ed enologi coraggiosi e sperimentatori. Lucy Margaux Farm è il nome della tenuta da cui tutto ha inizio, grazie ad Anton Van Klopper oggi l’Australia è una delle regioni più interessanti dal punto di vista della varietà dei vini naturali. Considerato un maniaco della precisione tanto quanto un artista - tutte le sue bellissime etichette sono disegnate da lui, solamente poche ore prima dell’imbottigliamento - Anton ha ribaltato l’ottica con cui guardare ad un vino; i suoi capisaldi sono gli insegnamenti della biodinamica di Steiner e gli scritti di Goethe “La metamorfosi delle piante”. I vini prodotti da Anton non sono naturali solo da un punto di vista pratico ma soprattutto etico, nei suoi discorsi egli ricalca spesso il concetto che la scelta di fare vino naturale prevede innanzitutto l’idea di essere un uomo o una donna in armonia con l’ambiente, di abbandonare l’avidità e abbracciare l’imprevedibilità senza manie di controllo, professa il bisogno di instaurare una relazione intima con le proprie viti che poi ci daranno il vino, ed è per questo che nel 2017 ha dimezzato la sua produzione adottando una resa di 60 tonnellate all’anno. I vini che escono dalla cantina di Anton sono vini da bere quando si è disposti a rivalutare la propria idea di vino e quando si è pronti a sentire come il vino ci farà stare emotivamente. I suoi vini più celebri sono il Wildman Blanc - un sauvignon blanc fermentato a grappolo intero e maturato in un uovo di cemento - e tutte le sue incredibili cuvée a base di pinot noir come il Noir de Floirette e il Rosé of Flowers. Vini succosi e vitali, senza mai la minima aggiunta di anidride solforosa, dall’acidità sferzante e i profumi cangianti.