Kweichow

Il Moutai è un prodotto cinese realizzato dalla distilleria Kweichow, piuttosto nuovo nel panorama dei distillati in Italia. In Cina però, oramai da diversi anni, è diventato un vero e proprio status symbol, immancabile negli incontri e nelle cene ufficiali più importanti. È presto diventata la bevanda ufficiale del Governo e delle ambasciate cinesi sparse in giro per il mondo, ed è proprio per questo che viene anche chiamato “il distillato della diplomazia”. Cosa rende però il Moutai diverso da tutti gli altri distillati e dalle grappe che si possono trovare nei ristoranti e nelle cucine cinesi? Semplice, la sua qualità e la sua storia. Questo distillato - oggigiorno considerato dagli esperti tra i migliori al mondo insieme ai Cognac francesi e ai Whisky realizzati in Scozia - è il risultato di una ricetta dalla storia millenaria – si dice risalente a circa 2.000 anni fa –, documentata per la prima volta nel 135 a. C.. Ha come ingredienti base il sorgo e il frumento, e può essere prodotto unicamente nei confini della città di Moutai, nella provincia di Guizhou. Questo luogo gode infatti di un microclima unico, che permette lo sviluppo di particolari microorganismi attivi nella fermentazione; anche la composizione dell’acqua e della terra che si trovano nella valle del fiume Chishui risultano elementi fondamentali per la riuscita del Moutai. La sua produzione è rigorosamente stagionale, basti pensare che per ottenere una sola goccia di questo distillato sono necessari almeno tre anni di lavorazione. Il processo comprende varie sessioni di bollitura, seguite da fasi di maturazione e miscelazione secondo le tecniche tradizionali sviluppate in secoli di esperienza; seguono quindi ben 9 cicli di fermentazione e distillazione. La cultura tradizionale cinese insegna il rispetto, la lealtà, la passione per il lavoro e l’amore per la natura. Moutai rappresenta in un unico sorso tutto questo: il nuovo distillato da provare per rimanere sempre al passo con i tempi.