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Distilleria Santoni

Bisogna tornare ai mitici anni Sessanta, a una Toscana vivace e frizzante, ricca di celebrità dello sport e del cinema, bisogna abbandonarsi a Fellini e alle cose belle e fatte bene, per capire lo spirito che anima la Distilleria Santoni e i suoi prodotti. Gabriello Santoni, toscano, appassionato di distillati è il fondatore, nel '61 decide di realizzare il suo più grande sogno: creare un amaro che fosse una sorta di carta geografica, che contenesse una miscela accurata di erbe e radici pronte a rivelasi espressione di un territorio. Così nacque l'Amaro Chianciano, che prende il nome proprio dal luogo del cuore del fondatore, Chianciano Terme in provincia di Siena. Da allora sono passati cinquant'anni e l'azienda toscana non ha smesso di sorprendere con la sua passione, con la cura e con l'attenzione nella scelta di materie prime di ottima qualità. Come dice il claim “Da allora si è creata una magia che si ripete, goccia dopo goccia, nel profumo e nel gusto di tutte le esclusive specialità Santoni.” Queste specialità ci accompagnano in un percorso di italianità a cui vale la pena abbandonarsi, si parte con gli aromi delle colline toscane, si passa per la freschezza degli agrumi del sud e si giunge alla brezza alpina del nord. Dalla Vodka Tuscania al Limoncello, al Gin, al Bitter, al Rabarbaro, alla Sambuca, alla Grappa, fino ad arrivare all'ultimo amaro realizzato, l'Amaro Santoni, un omaggio alla città di Firenze, un omaggio alla bellezza in ogni sua forma e all'antica storia degli speziali fiorentini. Un prodotto che si fa sunto di una storia e ci riporta ai suoi inizi, a quella ricerca di bellezza, a quel lusso dei tempi andati, a quei sapori raffinati proprio perché semplici.