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Corporazione Acquavitieri Italiani

La Corporazione Acquavitieri Italiani è nata grazie ai fratelli Gianfranco ed Enrico Berta il 29 maggio 2004 con una semplice ma solenne cerimonia, durante la quale è stato nominato il primo nucleo di Cavalieri e Dame. Gli scopi della Corporazione sono la riscoperta, la conservazione e l’esaltazione di usi, costumi e tradizioni del territorio italiano, oltre alla valorizzazione dei distillati e dei prodotti tipici. A tale proposito la Corporazione si impegna per la salvaguardia del patrimonio culturale storico e gastronomico italiano, sviluppando amicizie e solidarietà fra i suoi associati, e mantenendo contatti con altre confraternite presenti in Italia e all’estero. I fratelli Berta sono soprattutto i proprietari delle storiche Distillerie Berta poste a Casalotto di Mombaruzzo, in provincia di Asti, un’azienda che racchiude alcuni marchi, uno dei quali porta il nome della Corporazione Acquavitieri Italiani. L’attività delle Distillerie Berta è incentrata sul più tipico dei distillati italiani, la grappa: si tratta di grappe pregiate, concepite per ribadire la qualità e la tipicità di un grande prodotto del nostro Paese che, con il contributo prezioso di organizzazioni come la Corporazione, è uno dei pochi ad aver saputo difendere la propria identità a livello internazionale. La storia delle Distillerie Berta ha inizio negli anni ’50 grazie a Paolo Berta, discendente da una famiglia di farmacisti e produttori di vino. La strategia della qualità è l’unico obiettivo perseguito fin dalle origini, resistendo alle tentazioni offerte da un periodo di grande benessere a livello nazionale e internazionale che avrebbe permesso loro di immettere sul mercato innumerevoli quantità di bottiglie. In quel contesto Paolo e la moglie Lidia sono riusciti a mantenere una dimensione artigianale riuscendo così a consolidare il nome dell’azienda, conquistando un numero sempre crescente di appassionati. Questa filosofia è stata poi trasmessa ai figli Gianfranco ed Enrico, che conducono oggi l’azienda di famiglia con la stessa passione dei genitori. Per quanto concerne il marchio Corporazione Acquavitieri Italiani troviamo una serie di pregiate grappe invecchiate come la “Sant’Antonio”, prodotta da uve moscato, e la “Rocchedirò” da uve nebbiolo da Barolo.