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Cardhu

Cardhu è una delle poche distillerie scozzesi che può vantare origini molto antiche, con radici che risalgono addirittura sino agli inizi del diciannovesimo secoli. Ci troviamo nello Speyside, valle in cui il microclima particolare trasferisce al Whisky un’impronta particolare e unica.
Qui diversi indizi sembrano validare l’ipotesi per cui John Cumming, assieme a sua moglie Helen, distillasse in maniera illegale, all’interno della propria fattoria. Nel 1823, quando il governo emanò l’Excise Act, John richiese immediatamente la licenza di distillatore e diede inizio all’attività vera e propria, portata poi avanti con passione dalle nuove generazioni della famiglia.
Già a fine ‘800 i Whisky firmati Cardhu erano disponibili nella versione Single Malt, anche se la grossa richiesta di mercato continuava a essere indirizzata verso i più apprezzati Blended. Nel 1893 la distilleria venne venduta alla John Walker & Sons, con la famiglia Cumming ancora però ancora al comando delle operazioni quotidiane all’interno della distilleria. Il passaggio di proprietà diede un’importante linfa vitale all’azienda, che giunse nel 1960 a possedere ben sei alambicchi.
Oggi Cardhu fa parte del grande gruppo Diageo, vera e propria potenza nel mondo della produzione di alcolici, birre e distillati. Negli anni più recenti l’azienda ha avuto una crescita notevole, trainata anche dal lancio sul mercato di nuovi prodotti, come il 15 Years Old e il 18 Year Old, oltre che il “Gold Reserve” e l’“Amber Rock”, etichette rilasciate negli ultimi 8 anni che hanno contribuito ad aumentare l’offerta del brand all’interno di un mercato sempre più globale.
Nonostante la crescita e l’entrata in un gruppo importante come Diageo, la vita nella distilleria Cardhu prosegue come un tempo, dando origine a Whisky tipici dello Speyside, in cui calore, schiettezza e setosità rendono ogni sorso elegante e raffinato. Bottiglie dalla forma immediatamente riconoscibile, ideali per essere condivise con gli amici di sempre.