Veneto Rosso IGT "Carmenere Più" 2022 - Inama
Inama

Veneto Rosso IGT "Carmenere Più" 2022 - Inama

15,00 €
Esaurito
  • Annata: 2022
  • Denominazione: Veneto IGT
  • Vitigno: carmenere 85%, merlot 15%
  • Alcol: 14%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2025/2028
  • Temperatura di servizio: 16/18 °C
  • Momento per degustarlo: Cena tra amici
  • Giudizio di Tannico: 84pt
  • Tipologia: Rosso
  • Abbinamenti: Primi di terra, Secondi di carne rossa

Note di degustazione

Si palesa all’occhio con un colore tipicamente violaceo. Interessante il bouquet espresso al naso, sottile e raffinato, dominato da tocchi fruttati e sentori più speziati, in cui si ritrovano una vena pepata. Al palato, il sorso è rinfrescante e fruttato, piacevole grazie a un tannino vivace ben amalgamato nella beva.

Abbinamenti

Assolutamente da provare con una tradizionalissima pasta e fagioli!

Veneto Rosso IGT "Carmenere Più" 2022 - Inama: Perchè ci piace

Che cosa può offrire a livello di rossi il Veneto, oltre ai più classici – e oramai inflazionati – vini della Valpolicella? Questo ha pensato Inama quando ha deciso di dedicarsi al Carmenere, uva che rappresenta più che una piacevole alternativa, su cui la cantina ha investito con un vero e proprio progetto, che ne prevede la declinazione su più livelli. In questo Veneto Rosso IGT predominano gli aspetti più gentili del varietale, anche se il tannino è baldanzoso ed esuberante. Le uve, portate a vendemmia seguendo criteri biologici, vengono lavorate con attenzione, e il vino matura, prima di venire imbottigliato e posto in commercio, per 12 mesi in barrique. L’etichetta perfetta per chi, per la prima volta, decide di approcciarsi al vitigno carmenere.

Cantina

La culla dei vini bianchi italiani

La zona del Soave si sviluppa sul versante est dei Monti Lessini, in Veneto; ci troviamo nella culla dei vini bianchi veneti da cui nascono le espressioni più interessanti di tutta la produzione regionale.

Questa area produttiva è certamente conosciuta per la grande produzione in termini assoluti di quantitativi. I vigneti si estendono infatti per circa 6500 ettari, coltivati prevalentemente con garganega, vitigno a bacca bianca che ricopre un ruolo a dir poco primario in Veneto.

Cantina Inama: la leggenda del Soave Classico

La zona più antica di tutto il Soave, definita con il termine “Classico”, è la più prestigiosa, ed è situata sulle colline di Soave e Monteforte d’Alpone, dove i suoli sono prettamente vulcanici. Vi è poi la parte dei Colli Scaligeri, che costituisce una sottozona della denominazione e si estende sull’area più collinare.

Proprio in queste aree troviamo la cantina Inama, il cui nome è quello della famiglia che, da più di cinquant’anni, produce vino come unica attività.

I vini e la filosofia produttiva di Cantina Inama

La cantina, arrivata ora alla terza generazione, ha ben chiaro qual è sia la propria “vision” aziendale: produrre vini “diversi”, che abbiano come unico fine quello di rispecchiare la prospettiva reale del terroir di provenienza, al di fuori di stili o trend che inseguono prettamente le mode del mercato.

Tale approccio si rispecchia ovviamente anche in vigna e in cantina, dove la natura è sovrana e il vino è direttamente dipendente dalla qualità dell’ecosistema, di cui il suolo ne è il primo elemento fondamentale. Non si fa però volutamente riferimento a termini come “biologico”, “biodinamico”, “naturale”, che di per sé non comprovano la bontà del prodotto finale, ma mettono il consumatore in una condizione incoscientemente positiva, forse troppo, nei confronti di un vino addirittura ancora prima di averlo assaggiato con attenzione.

A oggi si producono in tutto quindici etichette, dove a farla da padroni sono i bianchi – su tutti il “Vin Soave”, il “Carbonare” e il “Foscarino”-, ma dove anche i rossi hanno una storia interessante da raccontare, soprattutto con il “Carminium” e il “Campo del Lago”. Scoprili nella nostra selezione di vini online.

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