Salento Primitivo IGT 2021 - Francesco Marra
Francesco Marra

Salento Primitivo IGT 2021 - Francesco Marra

24,00 €
  • In pronta consegna
  • Annata: 2021
  • Denominazione: Salento IGT
  • Vitigno: primitivo
  • Alcol: 15%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2024/2028
  • Temperatura di servizio: 16/18 °C
  • Momento per degustarlo: Cena tra amici
  • Giudizio di Tannico: 85pt
  • Tipologia: Rosso
  • Abbinamenti: Primi di carne, Primi di terra, Secondi di carne rossa

Note di degustazione

Rosso rubino luminoso. Si avvertono al naso note di prugne, amarene, frutti scuri, seguiti da tocchi speziati, di tabacco, su uno sfondo minerale; al sorso è morbido, suadente, caldo, dal tannino bilanciato e dalla lunga persistenza.

Abbinamenti

Da accompagnare con carni grigliate o arrostite, oppure con formaggi di medio-lunga stagionatura.

Salento Primitivo IGT 2021 - Francesco Marra: Perchè ci piace

Realizzato dall'azienda salentina di Francesco Marra, questo Primitivo è ottenuto da vigne coltivate su un terreno ricco di argille rosse e minerali. Coltivata secondo il disciplinare biologico, l'uva, ricca di intesità aromatica, dopo un'accurata vendemmia, fermenta spontaneamente in tini di legno: segue un breve affinamento in acciaio.

Cantina

Nella campagna leccese, tra Ugento e Scorrano, si trova l’azienda agricola di Francesco Marra; nata nel 2003, è estesa per circa settanta ettari, di cui 45 con olivi secolari e il resto coltivato a vigneto e seminativo, tutto rigorosamente biologico certificato.
Le uve coltivate sono quelle tipiche e caratteristiche del territorio, Negroamaro e Primitivo: i vigneti sono allevati a spalliera e le piante hanno un’età compresa tra i quaranta e i vent’anni. La produzione, all’insegna della qualità più che della quantità, non supera i 50 quintali per ettaro. Per difendere le piante dai parassiti e dalle malattie si utilizzano solo rame e zolfo, e il concime è rigorosamente organico.
Il terreno è ricco di ferro, argilla e potassio; il clima caldo e secco, rinfrescato da venti che arrivano dal mare, permette all’uva di maturare lentamente e accumulare sostanza, dolcezza e corpo; l’intensità aromatica e l’autenticità vengono esaltate dalle fermentazioni spontanee in tini di rovere.
I vini realizzati da Francesco Marra, ricchi, fruttati e intensi, riescono a esprimere tutto il calore dell’anima mediterranea.

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