Rully Clos du Chapitre 1er Cru Rouge 2022 - Domaine Jaeger Defaix
Rully Clos du Chapitre 1er Cru Rouge 2022 - Domaine Jaeger Defaix
Rully Clos du Chapitre 1er Cru Rouge 2022 - Domaine Jaeger Defaix
Rully Clos du Chapitre 1er Cru Rouge 2022 - Domaine Jaeger Defaix
Domaine Jaeger Defaix

Rully Clos du Chapitre 1er Cru Rouge 2022 - Domaine Jaeger Defaix

49,00 €
  • In pronta consegna (fino a 9 prodotti)
  • Annata: 2022
  • Denominazione: Rully AOC
  • Vitigno: pinot noir 100%
  • Alcol: 13.5%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2024/2034
  • Temperatura di servizio: 14/16 °C
  • Momento per degustarlo: Cena tra amici
  • Giudizio di Tannico: 81pt
  • Tipologia: Rosso
  • Abbinamenti: Formaggi stagionati, Secondi di carne bianca, Secondi di carne rossa

Note di degustazione

Alla vista si presenta con un bel rubino luminoso. Il naso offre profumi vivaci di frutta rossa, alternati a nuances che richiamano la vaniglia. In bocca ha un buon corpo, fine ed elegante; chiude con un retrogusto piacevolmente fruttato.

Abbinamenti

Un vino dotato di una buona struttura, che si sposa perfettamente sia con formaggi mediamente stagionati, che con carni bianche e rosse. Molto interessante in accompagnamento con il gulasch alla tirolese con polenta.

Rully Clos du Chapitre 1er Cru Rouge 2022 - Domaine Jaeger Defaix: Perchè ci piace

Un tannino definito, ma mai troppo invadente, sorregge un piacevole profumo che ricorda la piccola frutta a bacca rossa, tipica del pinot noir: leleganza nel bicchiere si avverte sin dal primo sorso di questo Rully Rouge, le cui uve provengono dal 1er Cru di Clos du Chapitre, una piccola parcella di vigneto di circa un ettaro, completamente recintata da un antichissimo muro di pietre. La fermentazione si protrae per circa 15 - 21 giorni, e poi il vino affina in barriques, nuove al 50%, per un periodo ricompreso tra i 15 e i 18 mesi. Una bottiglia che trasuda qualità, e che, appena aperta, finisce, come capita solo ai grandi vini.

Cantina

Nel 2002 Hélène Jaeger Defaix, insieme a suo marito, decise di prendere le redini dell’azienda lasciatale in gestione dalla prozia Henriette Niepce, la cui famiglia, dedita alla viticoltura sin dal sedicesimo secolo, ricoprì un ruolo di spicco nella promozione dei vini provenienti dal terroir di Rully, tanto da avere una parte fondamentale nella trattativa per vedere riconosciuta questa zona sotto il regime giuridico dell’AOC. Una gestione giovane quella del Domaine Jaeger Defaix, disposto su circa 4,5 ettari di terreno coltivati a chardonnay e pinot noir, che ha, sin da subito, intrapreso la strada del biologico, certificato Ecocert a partire dalla vendemmia 2012. Una filosofia improntata al rispetto dell’ambiente, che consente di raccogliere i grappoli al massimo della loro maturità ed espressività organolettica, dando vita a sei vini di personalità, eleganti e beverini, vivida espressione della Bassa Borgogna.

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