Cerasuolo d’Abruzzo DOC "Solarea" 2024 - Agriverde
Agriverde

Cerasuolo d’Abruzzo DOC "Solarea" 2024 - Agriverde

10,00 €
Esaurito
  • Annata: 2024
  • Denominazione: Cerasuolo d’Abruzzo DOC
  • Vitigno: montepulciano d’Abruzzo 100%
  • Alcol: 13.5%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2025/2027
  • Temperatura di servizio: 12/14 °C
  • Momento per degustarlo: Occasione informale
  • Giudizio di Tannico: 87pt
  • Tipologia: Rosé
  • Abbinamenti: Antipasti di pesce, Pizza, Secondi di pesce, Zuppe

Note di degustazione

Rosato, con sfumature color granata. Al naso spiccano sentori di fragola, lampone e visciole, note floreali di viola e rosa canina. Al palato è piacevolmente avvolgente, con un retrogusto mandorlato.

Abbinamenti

Ottimo in abbinamento a salmone, zuppe di pesce e fritture di mare, è assolutamente da provare con la pizza.

Cerasuolo d’Abruzzo DOC "Solarea" 2024 - Agriverde: Perchè ci piace

Il Cerasuolo d’Abruzzo DOC "Solarea" di Agriverde è un vino soave e dai profumi ricercati. Perfetto per allietare l'aperitivo, può tranquillamente sostituire, nelle stagioni più calde, il rosso e accompagnare anche le carni. Assolutamente da provare.

Cantina

Agriverde, sita nei pressi dell’antico borgo di Caldari - in Abruzzo -, ha ottenuto la certificazione di azienda biologica nel 1991; il principale obiettivo, infatti, è da sempre quello di operare nel rispetto dell’ambiente, valorizzando le eccellenti caratteristiche del territorio abruzzese. La scelta, quindi, è stata fin dall’inizio più che consapevole, nonostante le difficoltà che, quotidianamente, si possono incontrare, soprattutto quando si è messi alla prova dalla variabilità delle annate. 

In Agriverde ci si impegna, costantemente, nel tentativo di mantenere, rispetto alla viticoltura, un approccio che mira alla massima qualità dei vini, tra i quali spiccano sicuramente il pecorino e il vino passerina. I vigneti di Agriverde brulicano di vita ed hanno radici forti, che esprimono un legame autentico con il territorio; la cantina, invece, cuore pulsante dell’attività produttiva, appare di un rosso intenso, a richiamare il colore del suolo. 

Strutturata per emulare il paesaggio circostante, è stata progettata e costruita secondo i principi della bioarchitettura; legno, acciaio e vetro sono solo alcuni degli elementi che compongono la costruzione, mentre vernici e colle sono naturali ed ecocompatibili. Le grandi vetrate, poste ai lati della struttura, permettono ai raggi del sole di penetrare all’interno, dall’alba al tramonto, e regalano, grazie al giallo caldo tenue delle pareti che ne amplifica la luminosità, una luce naturale, fonte di indispensabile energia per il benessere psicofisico dell’uomo. Inoltre, i materiali utilizzati sono, per quanto possibile, naturali; a partire dalla volta in legno, sino ad arrivare alle numerose vasche per la vinificazione.

 

La temperatura e l’umidità sono costantemente monitorate, così da permettere una perfetta maturazione nei legni e l‘areazione naturale è garantita da un sistema di apertura collegate con l’esterno della cantina. 

vai alla scheda della cantina