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Masseria Starnali

Azienda vitivinicola a conduzione biologica fin dal 1965 - anno della sua fondazione - Masseria Starnali si estende su una superficie di circa quaranta ettari, e arriva a lambire i confini del Parco Nazionale di Roccamonfina.
Siamo esattamente in provincia di Caserta, nella zona compresa tra il Golfo di Gaeta e il Monte Caruso: è qui che Maria Teresa di Biasio, gestendo a conduzione famigliare la cantina Masseria Starnali, alleva i propri vigneti nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema, ricavandone uve sane e qualitativamente eccellenti, che danno origine, al momento, a tre interessanti etichette.
Tra i filari, le cure dedicate a ogni singola pianta sono meticolose e attente, e per l’appunto rispondono alle norme dell’agricoltura biologica, per cui sono rigorosamente banditi diserbanti, pesticidi e concimi chimici.
In cantina la filosofia adottata non molto diversa da quella applicata nel vigneto, e l’ultima parola viene lasciata sempre alla materia prima, che annata dopo annata viene lavorata e interpretata sempre nell’ottica di esaltare e valorizzare tutto quanto il territorio e la stagione sono stati capaci di raccontare nei grappoli.
Ecco allora che al netto di tutto, al “Maresa” e al “Santo Sano”, rispettivamente Falanghina e Roccamonfina Rosso, si aggiunge il “Conte di Galluccio”, Aglianico DOC, che completa una gamma di etichette onesta, sincera e appagante.
Perseguendo una ratio produttiva basata sul lavoro manuale, sulle antiche tradizioni contadine e sulla tutela del consumatore, nascono vini puri e pregiati, quali sono quelli che recano sovraimpresso il nome di “Masseria Starnali”, in grado di coinvolgere con una beva diretta e puntuale, ma mai scontata. Bottiglie, tra l’altro, marcate anche da quella preziosa traccia rilasciata dai suoli vulcanici su cui sono impiantate le viti, i cui frutti arrivano a regalare vini elegantemente arricchiti da preziose tracce sulfuree, capaci di rendere la bevuta ancora più coinvolgente e intrigante.