Untitled-1

Centrella

L'Artigiano del Tufo (citazione Fabio Cimmino), così è soprannominato Carlo Centrella, fiero e appassionato vignaiolo indipendente campano. Nato in una famiglia di viticoltori, la sua piccola cantina affonda le radici agli inizi del '700, per poi tramandarsi nel corso degli anni da padre in figlio, da nonno a nipote.
Dopo una forzata divisione dei terreni di famiglia in numerose parcelle, i vigneti di proprietà di Carlo restano 2: il “Selvetelle”, da cui prende il nome il suo unico (e assolutamente imperdibile) Greco di Tufo DOCG e il “Bello”, entrambi coltivati esclusivamente a greco bianco. I vigneti impiantati da Carlo Centrella nel 1970 si collocano tra le colline di Avellino e si estendono per circa un ettaro nella parte a nord, a circa 380 metri di altitudine sul livello del mare. Poggiano su antiche miniere di zolfo e presentano il tipico suolo di origine tufaceo vulcanico della zona tra Tufo e Monte Terminio. La buona pendenza, l'esposizione a sud-ovest delle vigne e le rese volutamente bassissime, permettono alle uve di greco bianco un perfetto stato di maturazione ed eccellente qualità, nonché alte concentrazioni di aromi e sapori nei grappoli.
In vigna il lavoro è manuale, lento e rigoroso, svolto con pratiche il più possibile sostenibili e sempre nel pieno rispetto della terra e della natura. Anche in cantina si bada alla sostanza e alla genuinità, con una raccolta manuale che coinvolge tutta la famiglia Centrella con gli amici e che si conclude in un solo giorno di vendemmia. Quindi si passa alla torchiatura tradizionale, per estrarre non solo aromi e sapori ma anche i tannini: la vera anima del greco.
Una micro-cantina con una limitata produzione di poche migliaia di bottiglie, quasi garagista quella di Carlo Centrella che assieme al figlio Andrea conduce e gestisce la vigna e la cantina per creare un vino artigianale e puro.

Al momento, i prodotti corrispondenti alla selezione non sono disponibili.