Ghemme DOCG “Cantalupo Anno Primo” 2016 - Antichi Vigneti di Cantalupo

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Annata: 2016
Denominazione: Ghemme DOCG
Vitigno: nebbiolo 100%
Alcol: 13%
Formato: 0.75L
Allergeni: Solfiti
Consumo ideale: 2023/2027
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Momento per degustarlo: Cena formale
Giudizio di Tannico: 85pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Formaggi stagionati, Secondi di carne rossa

Note di degustazione

Alla vista si presenta rosso rubino carico e intenso con riflessi granato. Al naso ricorda frutti di bosco in confettura, violette e rose appassite, liquirizia e spezie fini, su piacevole sfondo di resina. Al palato si mostra caldo e corposo, caratterizzato da un sorso lungo e persistente.

Abbinamenti

Rosso piemontese tipico ed espressivo, perfetto da servire nelle occasioni formali abbinato ad arrosti e brasati, selvaggina e formaggi stagionati.

Ghemme DOCG “Cantalupo Anno Primo” 2016 - Antichi Vigneti di Cantalupo: Perchè ci piace

Il Ghemme DOCG “Cantalupo Anno Primo” nasce come primo vino aziendale nel 1974 e ancora oggi è il simbolo della cantina Antichi Vigneti di Cantalupo. È ottenuto da uve nebbiolo in purezza, coltivate nell’Alto Piemonte e più precisamente nella zona di Ghemme, su suoli ricchissimi di minerali e roccia, collocati tra i 280 e i 310 metri di altitudine sul livello del mare. Dopo la raccolta le uve sono diraspate e pigiate, quindi fermentano in acciaio a temperatura controllata. Successivamente il vino ottenuto matura per circa 20 mesi in botte grande prima di affinare per qualche mese in bottiglia.

Cantina

Antichi Vigneti di Cantalupo è una storica cantina piemontese, collocata sulle colline di Ghemme, in provincia di Novara, tra le Alpi, la Valsesia e le risaie della Pianura Padana. Questa vocatissima zona vitivinicola che costeggia il fiume Sesia, offre un ottimo terroir per la coltivazione della vite, regalando da oltre 1000 anni vini apprezzati in tutto il mondo.

Di proprietà della famiglia Arlunno da più di 500 anni, Antichi Vigneti di Cantalupo vanta attualmente 35 ettari di vigneto, disposti tra i Comuni di Ghemme e Romagnano Sesia. L’indiscusso protagonista è ovviamente il nebbiolo (qui chiamato Spanna), che occupa circa l’80% della superficie vitata. Lo affiancano vespolina e uva rara per i vitigni a bacca nera e lo chardonnay, l’arneis e il greco di Ghemme per quelli a bacca bianca.

In perfetto accordo con la filosofia aziendale, questa azienda a conduzione famigliare opera nel rispetto dell’ambiente e nella valorizzazione di terroir e territorio, offrendo prodotti il più possibile genuini ed espressivi. Antichi Vigneti di Cantalupo Ghemme “Anno primo” è il primo vino prodotto dall’azienda, così come la conosciamo oggi e risale alla vendemmia 1974.

Proprio in quell’anno infatti l’attività della famiglia Arlunno prendeva l’affascinante nome di Antichi Vigneti di Cantalupo, ampliando l’estensione vitata, reimpiantando i vecchi vigneti e costruendo una nuova cantina, in linea con i nuovi progetti aziendali, concentrandosi particolarmente sul vigneto e sulla produzione di vini Ghemme DOCG e delle Colline Novaresi.

Le lavorazioni in vigna e in cantina sono in linea con questo ideale, miscelando tradizione e innovazione, nel tentativo (riuscito) di proporre vini autentici e intensi, capaci di emozionare e comunicare con efficacia il patrimonio vitivinicolo di questa terra.

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