Beaujolais (Gamay)
Il Beaujolais, specialmente il Beaujolais Nouveau, è l'esempio perfetto di rosso da refrigerare. Prodotto con uve Gamay in Borgogna, offre note di ciliegia, fragola e banane. La sua leggerezza tannica e la vivace acidità lo rendono irresistibile quando servito intorno ai 13-14°C.
Pinot Nero giovane
I Pinot Nero leggeri della Borgogna, dell'Alto Adige o della Nuova Zelanda beneficiano enormemente di una leggera refrigerazione. La temperatura più bassa esalta i loro profumi di frutti rossi e la loro elegante struttura.
Lambrusco di qualità
Dimenticatevi il Lambrusco dolciastro degli anni '80. I Lambruschi secchi di qualità (Sorbara, Grasparossa) serviti a 12-14°C sono una rivelazione: frizzanti, fruttati e perfetti con i salumi.
Schiava/Vernatsch
Tipico dell'Alto Adige, questo vino leggero e poco tannico esprime meravigliose note di ciliegia e mandorla quando servito fresco. Un abbinamento perfetto per aperitivi estivi.
Bardolino e Valpolicella giovane
Questi rossi veneti a base Corvina, quando non invecchiati, offrono freschezza e bevibilità eccezionali se serviti intorno ai 14-15°C.
Frappato siciliano
Un gioiello mediterraneo che, contrariamente agli stereotipi dei vini del sud, mostra eleganza e finezza. Servito fresco, rivela profumi di fragoline di bosco e spezie delicate.
Perché alcuni rossi stanno meglio freschi?
I vini poco tannici, giovani e con buona acidità guadagnano in equilibrio quando serviti freschi. La temperatura più bassa:
- Esalta la freschezza aromatica
- Aumenta la percezione di acidità
- Riduce la sensazione alcolica
- Rende più piacevoli i tannini leggeri
La prossima volta che il termometro sale, prova uno di questi rossi leggermente refrigerato. Potresti scoprire una dimensione completamente nuova del vino rosso.