Monterufoli

La Tenuta di Monterufoli è situata in Val di Cornia, in provincia di Pisa; siamo all’interno di un territorio che è sicuramente uno delle culle della civiltà etrusca, naturale propagazione geologica della vicina Isola d’Elba, caratterizzata da una spiccata mineralità, timbro importante per la viticoltura della zona. Qui, da circa 40 anni, la produzione vitivinicola ha fatto passi da gigante, reggendo oggi tranquillamente il paragone con le aree più blasonate della Toscana.
La Tenuta di Monterufoli è immersa in oltre mille ettari di natura incontaminata, alberi secolari, una miriade di sorgenti termali e suggestivi vigneti, che si snodano a perdita d’occhio in una cornice paesaggistica a dir poco suggestiva. Il centro aziendale sorge dove, un tempo, era presente un antico deposito di magnesite e lignite: proprio qui vivevano i sudditi del Conte Ugolino della Gherardesca, celeberrimo personaggio della Divina Commedia dantesca, antico signore di questi luoghi.
Tra i filari, che si snodano su colline comprese fra i 150 e 500 metri sul livello del mare, si coltivano vermentino e sangiovese, uve che si trovano a proprio agio in Toscana e che vengono lavorate con sagacia e attenzione, al fine di portare a vendemmia grappoli maturi e ricchi di qualità organolettiche. Durante la fase di vinificazione, ogni operazione viene svolta con il massimo dell’attenzione, proprio per elevare al massimo le potenzialità di ciascun vitigno.
Ogni anno, dalle mura della Tenuta di Monterufoli, si producono un bianco, il Vermentino di Toscana IGT, e un rosso, la selezione “Poggio Miniera”, Val di Cornia DOCG. Due bottiglie che nascono dalla voglia di stupire, e che trovano conferma delle proprie qualità in riconoscimenti e punteggi che varcano i confini nazionali, a dimostrazione di come la Tenuta di Monterufoli lavori sempre con l’obiettivo di raggiungere traguardi ambiziosi.