Malma

La realtà vitivinicola di Bodega Malma è nata come parte di un nuovo progetto di sviluppo enologico, fondato a San Patricio del Chañar, nella provincia argentina di Neuquén, in una regione che si distingue particolarmente per i suoi vini in grado di esprimersi su livelli qualitativi altissimi.
Di proprietà delle famiglie Viola ed Eurnekian, che hanno acquisito l’impresa nel 2009, l’azienda ha proseguito a crescere costantemente in una sorta di continuità con la precedente gestione, al punto da rientrate al momento tra quelle che si possono considerare le più importanti aziende vitivinicole della regione della Patagonia.
Ci troviamo in un’area geografica in cui sono importanti le escursioni termiche, grazie alle quali le uve maturano lentamente accumulando zuccheri, raggiungendo ottimi livelli di acidità, e arricchendosi di aromi, mentre allo stesso tempo le brezze costanti mantengono in salute i vigneti, proteggendoli soprattutto da muffe e malattie. A completamento del quadro, i terreni sono molto permeabili e le radici delle viti riescono ad andare in profondità alla ricerca delle migliori sostanze nutritive e minerali. Per merito del lavoro degli enologi Sergio Pomar e Roberto de la Mota, è stato studiato il potenziale di ogni singolo terroir su cui l’azienda può contare, da cui si è partiti per arrivare a proporre un’interessante gamma di etichette.
Il processo di vinificazione delle uve raccolte nei 127 ettari vitati è gestito in maniera oculata e attenta, e vede i grappoli di pinot noir, di malbec, di merlot, di cabernet sauvignon, di sauvignon blanc e di chardonnay trasformarsi in vini semplicemente eccellenti. In cantina, i locali sono dotati delle più avanzate tecnologie enologiche, e gli spazi hanno una funzionalità tale da raggiungere un’elevata capacità produttiva.
È da tutto ciò che prendono vita vini straordinari, espressione unica della più bella Argentina enoica e simbolo della massima eccellenza vitivinicola della Patagonia.