Untitled-1

Buscado Vivo o Muerto

“Buscado Vivo o Muerto”: una realtà vitivinicola nata dal desiderio di produrre vini non convenzionali. Vini che siano in grado di raccontare le peculiarità di terroir marginali, spesso dimenticati. Vini che prendono vita da vigne con terreni dalle caratteristiche uniche e che sono ottenuti da varietà anch’esse non convenzionali. La ricerca è stata lunga, interminabile e instancabile, a volte anche frustrante, ma ha portato alla valle del sud Uco, a Las Pareditas, oppure ai piedi delle Ande, per scoprire le particolarità di Gualtallary. Sembrava un progetto a tratti anche evasivo, per molti aspetti anche difficile da definire e da portate a termine. Ma Alejandro Sejonovich e Jeff Mausbach hanno perseverato, determinati nella loro mission, decisi di arrivare fino in fondo vivi o morti, “Vivo o Muerto”. Un progetto che è fatto, quindi, prima di tutto da persone, per cui abbiamo Jeff Mausbach, direttore di Wine Education per Catena Zapata, che ha viaggiato per il mondo predicando il vangelo del carattere unico dell'alta quota di Mendoza, dove il malbec riesce a regalare espressioni uniche e inimitabili. Dall’altra parte Alejandro Sejanovich ha avuto diverse esperienze su diversi terroir, in tutto il territorio argentino. A completare il quadro incontriamo svariati appezzamenti, tra cui Gualtarray, località situata “in cima” alle terre delle regione di Mendoza, a oltre 1500 metri di altitudine sul livello del mare. Tutto il resto viene di conseguenza, con uve di malbec in primis, e poi anche di cabernet franc, di petit verdot, di cabernet sauvignon, di tempranillo e di syrah: piante che tra i filari vengono gestite in maniera meticolosa e attenta, seguendo scelte agronomiche rispettose al massimo dell’ambiente, della natura, della biodiversità e dell’ecosistema. In cantina, il lavoro è condotto secondo poche regole, che mai prescindono dai massimi standard qualitativi e che soprattutto sono volte a esaltare e valorizzare nei vini, tutto quanto la stagione e il territorio siano stati in grado di raccontare nel frutto. Il risultato finale è semplicemente eccellente: etichette che raccontano la più bella Argentina se si parla di enologia.