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Varela Hermanos

La storia di Varela Hermanos inizia nel 1908, quando Don José Varela Blanco, giovane immigrato spagnolo, fondò a Pesè, piccolo comune di Panama, la “Ingenio San Isidro”: si trattava del primo zuccherificio della neo-costituita Repubblica di Panama. Anni più tardi, Don José acconsentì ai desideri dei suoi tre figli – José Manuel, Pinio e Julio –, iniziando la distillazione del succo ottenuto dalla fermentazione della canna da zucchero. Da allora la Varela Hermanos – così si chiamò la società fondata da José – ha mantenuto la leadership nell’industria dei distillati di Panama, arrivando oggi a produrre circa 1.600.000 casse di bottiglie l’anno, rappresentando quindi il 90% dell’intera produzione nazionale.
Oggi a capo dell’azienda troviamo la terza generazione famigliare, che continua una storia fatta di successi e guarda con interesse all’affermazione sui principali mercati internazionali. Il processo produttivo parte ovviamente dalla distillazione dell’alcol ottenuto dalla melassa della canna da zucchero. Ogni anno, durante la stagione estiva – compresa nei mesi fra Gennaio e Maggio – circa 500 persone si dedicano alla raccolta negli oltre 800 ettari coltivati di proprietà dell’azienda. Il processo di distillazione si avvale di alambicchi a quattro colonne, e riesce a unire il meglio delle tecnologie moderne con le tradizioni classiche del territorio, realizzando quindi prodotti di assoluta qualità.
Diversi sono i marchi che vengono oggi realizzati dalla Varela Hermanos. In primis il Rum Abuelo, uno dei migliori al mondo, vero e proprio ambasciatore di Panama nel mondo; poi troviamo il Seco Herrerano, liquore che viene considerato come la bevanda nazionale principale. La gamma si amplia poi di etichette dall’appeal più internazionale, come la Vodka “Stanislav” e il Gin “Caballito”, che estendono un’offerta che vuole diventare sempre più completa.
Varela Hermanos rappresenta una bella storia d’imprenditoria famigliare, e continua oggi a operare con la stessa passione e tradizione che caratterizzò i primi passi mossi da Don José.