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Federico Graziani

Nato a Ravenna a metà degli anni ’70, Federico Graziani si appassiona al mondo del vino sin da giovanissimo, al punto che già a 15 anni, nel 1990 per l’esattezza, frequenta il suo primo corso da sommelier, iniziando un percorso che lo vedrà diventare sommelier professionista a soli 19 anni.

Nel 1998, poi, la consacrazione definitiva, con la vittoria, a 23 anni, del concorso come “Miglior Sommelier d’Italia”. In seguito solo conferme di un grande talento, che ha iniziato a collaborare con i più importanti chef e ristoratori di tutta la Penisola. E ancora, gli scritti, con la pubblicazione dei libri “Grandi Vini di Piccole Cantine” e “Vini d’Autore”. Poi la scienza, con l’iscrizione e il successivo diploma di laurea in viticoltura ed enologia, conseguito nel 2006.

Dal 2012 area manager, per il centro-nord dell’Italia, dei Feudi di San Gregorio, Federico Graziani è davvero un personaggio importante nel mondo del vino, tra i pochi a poter vantare competenze, conoscenze ed esperienze poliedriche in molteplici settori dell’enologia. Ecco allora che non poteva mancare l’esperienza come vignaiolo e produttore, per cui ci troviamo direttamente lungo le pendici dell’Etna, a Castiglione di Sicilia, in provincia di Catania, nella “Contrada Feudo di Mezzo” di Passopisciaro.

Siamo a circa 700 metri sul livello del mare: vigneti allevati ad alberello contano piante mediamente di 75 anni d’età, anche se non è raro incontrare viti centenarie. Tra i filari, i lavori sono esclusivamente manuali, non sono impiegati né pesticidi né trattamenti sistemici, e le uve conoscono solamente rame e zolfo. Grappoli equilibrati, ricchi e concentrati, giungono in cantina per essere valorizzati esaltando tutte le sfumature che la stagione e il territorio hanno plasmato nel frutto.

Per la fermentazione ci si affida solamente ai lieviti indigeni, mentre l’invecchiamento è eseguito in piccole botti di legno mai nuove, e non dura più di 12-14 mesi. Nasce così il “Profumo di Vulcano”, che insieme al Rosso dell’Etna, rappresentano le due etichette che Federico Graziani al momento produce. Due vini che raccontano le più belle storie del gigante buono della Sicilia, quel vulcano che, dal punto di vista enologico, regala da anni enormi soddisfazioni, e ulteriori e maggiori ne regalerà.