Tenuta Santori
โFare il vigneron era il suo sogno fin da bambino, sin da quando camminava tra i filari di uva di contrada Monte Bove, tenuto per mano da suo nonno Lorenzoโ: ci apre le porte in questa maniera Marco Santori, che nel sito web aziendale ha voluto ricordare prima di tutto le sue origini, da cui ogni cosa ha preso le mosse, invitandoci in questa modo a scoprire quella che al momento รจ una delle realtร vitivinicole piรน interessanti di tutto il territorio piceno.
Siamo per lโappunto nelle Marche, esattamente nel comune di Ripatransone: รจ qui dove tutto รจ iniziato in maniera semplice ma convinta, basandosi su pochi punti di riferimento, rispettati perรฒ in modo ferreo e rigoroso, e partendo dallโesaltazione massima della materia prima, attorno alla quale tutto ruota.
Laureato in enologia, รจ dal 2012 che Marco, con il supporto della famiglia, tiene ben salde le redini di โTenuta Santoriโ, azienda che al momento puรฒ contare su una superficie vitata complessiva di 16 ettari.
In vigna, le varietร che si incontrano sono quelle autoctone, per cui parliamo di pecorino, passerina, montepulciano e sangiovese, ovvero uve che in ogni caso nascono dal piรน profondo rispetto dellโambiente, della natura, dellโecosistema e della biodiversitร .
In cantina, grazie anche alla consulenza enologica di Pietro Lorenzetti, la musica non cambia ed รจ sempre la materia prima a dettare il ritmo, per cui sfruttando gli efficienti e funzionali spazi, ogni passaggio produttivo viene portato avanti con attenzioni scrupolose, seguendo le tradizioni locali ed esaltando al massimo tutto quanto la stagione e il territorio hanno saputo plasmare nei grappoli.
Al netto di tutto, i risultati che si arrivano a ottenere sono semplicemente eccellenti, dati da vini dallo stile contemporaneo e moderno, capaci perรฒ allo stesso momento di raccontare al meglio il territorio, che la mano dellโuomo riesce in questo caso a valorizzare davvero alla perfezione.