Il Sambuco

Il Sambuco nasce dall’incontro di Riccardo del Frate (figlio d’arte e appassionato vignaiolo) e il noto ristoratore romano Paul Pansera, con l’intento di valorizzare il territorio laziale e salvaguardare la natura e l’ambiente.
Da sempre interessato al mondo dell’agricoltura biologica, Riccardo coltiva i suoi vigneti di Lanuvio (in provincia di Roma) con una filosofia semplice e minimalista sia in vigna che in cantina, deciso ad alterare il meno possibile le caratteristiche organolettiche delle sue uve. I vigneti si estendono per 2,5 ettari all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani e più precisamente in località Sambuco, da cui prende il nome la cantina. Qui il contesto pedo-climatico costituito da terreni vulcanici con argilla e basalto, la vicinanza con il mare e la brezza dei venti permettono ai grappoli di maturare e concentrare la giusta aromaticità, mentre la regolare ventilazione assicura uve integre, sane e di alta qualità. Le vigne dell’Azienda Agricola il Sambuco sono coltivate esclusivamente a malvasia di Candia e vantano un’età media di 25/30 anni. L’allevamento a tendone tipica del centro-sud Italia, favorisce inoltre la maturazione dei grappoli riparandoli dall’irraggiamento solare e i vigneti sono certificati in agricoltura biologica dal 2001.
La vinificazione avviene nella piccola cantina dove Riccardo, alla terza generazione produce il suo vino artigianale e minimalista. Le lavorazioni sono infatti attente e per nulla interventiste, con fermentazioni spontanee, macerazioni sulle bucce e maturazioni in acciaio e bottiglia. Ne risultano espressioni mai forzate, strettamente legate alla terra di origine e al rispetto della natura, che sorprendono per pulizia, definizione aromatica e grande carisma. La cantina Il Sambuco di Lanuvio si presenta infatti come una realtà vitivinicola dinamica ma saldamente ancorata al territorio, dedita alla produzione di vino con competenza tecnica, innovazione e dedizione, che trova nella Malvasia di Candia il suo punto di riferimento.