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Four Bells

"Anno 1731, “ […] nelle navi impiegate in viaggi all’estero, si stabilisce che una pinta di vino o mezza pinta di brandy, arrack o rum, può essere concessa al posto di un gallone di birra”. Così recitavano le “Regulations and Instructions Relating to His Majesty’s Service at Sea”, ovvero le norme della Marina Britannica.
Facendo un passo indietro, possiamo tornare a quelle che sono le vere origini del Rum, oppure Rhum o Ron: perché comunque il risultato sarà sempre lo stesso. Stiamo sempre, infatti, parlando di un distillato ottenuto dalla canna da zucchero. Sembra addirittura che le origini del Rum siano da ricercare in India o nell’antica Cina, da dove poi il distillato ha iniziato gradualmente a diffondersi in tutto il mondo.
Da alcune attestazioni storiche, quello che è certo è che la prima distillazione di Rum è avvenuta a Londra, esattamente nel XV secolo, lavorando canna da zucchero proveniente dall’India. Dovettero trascorrere circa due secoli, per poter invece assistere alla prima distillazione di Rum nelle Americhe, che avvenne per l’appunto nel XVII secolo, in una piantagione di canne da zucchero dei Caraibi.
Inizialmente, tuttavia, questi prodotti erano molto grezzi e per nulla raffinati, di fatto ottenuti da una fermentazione alcolica. Solo con il tempo si giunse a ottenere un prodotto simile al Rum che oggi conosciamo, e quindi privo di impurità e più raffinato. Sembra che il primo Rum come attualmente si intende sia stato prodotto per la prima volta nelle Barbados.
Tornando al nostro incipit, riprendiamo in considerazione in che modo il Rum approdò sulle navi della marina inglese. Durante i lunghi viaggi in mare, solitamente i marinai avevano a disposizione acqua o birra che, entrambe conservate in botti di legno, spesso si deterioravano dopo poco tempo. Per questo motivo, dopo aver scoperto il Rum delle Barbados, economico e molto diffuso, il distillato iniziò a essere accolto nelle stive delle navi, e cominciò a essere consumato dai marinai puro o mescolato all’acqua. Nacque così il “Navy Rum”, per molti secoli rimasto appannaggio esclusivo dei marinai inglesi, e successivamente diffuso a tutti, ma sempre prodotto secondo la ricetta originaria.
Tra tutti i brand che ebbero il merito di diffondere il Navy Rum, Four Bells è da ricordare come produttore di punta, capace di proporre distillati di altissima qualità, altamente fedeli a quelli che in antichità erano prodotti proprio nelle Barbados.
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