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Domaine de Bellivière

"Il Domaine de Belliviére è situato a Lhomme, minuscolo comune della Loira, abitato da poco meno di mille persone. Qui, nel 1995, dopo diverse avventure in ambito vitivinicolo, Eric Nicolas e sua moglie Christine hanno deciso di fondare la loro azienda vitivinicola, famosa per dare origine ad alcuni dei bianchi più apprezzati dell’intera regione.
La filosofia dell’azienda è incredibilmente semplice: prendere spunto dalle tradizioni del passato per ascoltare meglio il presente, lasciando spazio al terroir di provenienza, che deve sempre essere libero di esprimersi al massimo delle proprie capacità. Proprio per questo il Domaine opera secondo pratiche organiche a partire dal 2005, e nel 2011 si completa un percorso che gli vede riconosciuta la certificazione biodinamica.
Oggi i vigneti di proprietà sono 15, ripartiti in 16 parcelle diverse, che costeggiano cinque villaggi, ossia Lhomme, Ruillé-sur-Loir, Chahaignes, Marcon e Dissay-sous-Courcillon. Qui gli unici due vitigni coltivati, lo chenin blanc e il pineau d’Aunis, crescono in maniera impeccabile, anche grazie all’approccio biodinamico che richiede una costante attenzione da parte del team di Belleviére.
In cantina le fermentazioni, che iniziano spontaneamente grazie alla presenza di lieviti indigeni e senza controllo della temperatura, avvengono in barrique di legno. Al momento si sta progettando uno spazio che consenta di trattare il vino per gravità, eliminando l’utilizzo di pompe e garantendo così un trattamento delicato al mosto, oltre a diminuire l’impatto energetico del processo produttivo.
La linea realizzata dal Domaine de Belliviére cambia a seconda dell’annata e delle condizioni climatiche, elementi che condizionano le scelte sia in fase di vendemmia sia che di vinificazione. Si producono circa 40.000 bottiglie, che danno normalmente origine a una decina di etichette - “Les Rosiers”, “L’Effraie”, il “Rouge Gorge” e il “Calligramme” sono alcune delle creazioni più iconiche dell’intera gamma - perfettamente in grado di raccontare le diverse sfumature di ciascuna singola parcella di provenienza.
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