Pure Malt Whisky "Kurayoshi" - Matsui Whisky (0.7l - astuccio): Perché ci piace
Questo Pure Malt Whisky è imbottigliato artigianalmente e in piccoli lotti nella distilleria “Kurayoshi” da cui prende il nome questa linea di whisky della Matsui Whisky. Dopo l'attenta selezione dello staff della distilleria invecchia per almeno 3 anni in botti di rovere bianco di ex bourbon.
“Kurayoshi” offre un sorso fresco e piacevole, ottimo come dopocena o per un momento rilassante alla fine della giornata.
Imbottigliatore/Selezionatore
La Matsui Whisky, fondata dall'imprenditore giapponese Shuzo Matsui, nasce come importante selezionatrice e produttrice di eccezionali japanese whisky, sake e shochu, una bevanda tipica giapponese ottenuta dalla fermentazione e successiva distillazione di patate dolci, orzo, riso o sesamo.
La Matsui Distillery si trova a Tottori, capoluogo e prefettura dell'isola di Honshū, lungo la costa occidentale del Giappone, famosa per le sue dune di sabbia e per il suo originale whisky giapponese.
The Tottori Whisky di Matsui è infatti un blended japanese whisky conosciuto e apprezzato in tutto il mondo per eleganza e raffinatezza, dal gusto morbido e pulito, declinato in vari imbottigliamenti e tipologie per accontentare anche i palati più raffinati.
Matsui Whisky produce e imbottiglia anche la linea forse più rappresentativa dell'azienda: la Kurayoshi. Questa gamma prende il nome dalla Kurayoshi Distillery, distilleria controllata e gestita dalla Matsui, che da diversi anni produce direttamente questo japanese whisky con metodi artigianali e in piccoli lotti.
La filosofia aziendale è tanto semplice quanto affascinante, ovvero regalare al consumatore la migliore esperienza possibile, godendo di un sorso di tradizione e cultura giapponese.
La piccola distilleria utilizza semplici ingredienti, come l'acqua sorgiva delle Daisen Mountains e la grande esperienza del suo staff per garantire questa eccellenza, proponendo diversi Pure Malt whisky nella linea “Kurayoshi” e Blended Japanase Whisky con la linea “The Tottori”.