Alto Adige Weissburgunder DOC “Plötzner” 2024 - St.Pauls
St.Pauls

Alto Adige Weissburgunder DOC “Plötzner” 2024 - St.Pauls

15,50 €
  • In pronta consegna
  • Annata: 2024
  • Denominazione: Alto Adige DOC
  • Vitigno: pinot bianco 100%
  • Alcol: 13.5%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2025/2028
  • Temperatura di servizio: 8/10 °C
  • Momento per degustarlo: Aperitivo, Occasione informale
  • Giudizio di Tannico: 92pt
  • Tipologia: Bianco
  • Abbinamenti: Piatti vegetariani, Primi di pesce, Secondi di pesce

Note di degustazione

Giallo paglierino alla vista. Al naso spiccano aromi di mela verde e frutti a polpa bianca, con delicati sentori di fiori ed erbe aromatiche sullo sfondo. La bocca si presenta fresca e fruttata, con un lungo finale sapido e minerale.

Abbinamenti

Ottimo vino bianco da aperitivo, ma anche con piatti di pesce leggeri, primi piatti a base di verdure e tartare di pesce.

Alto Adige Weissburgunder DOC “Plötzner” 2024 - St.Pauls: Perchè ci piace

Da vigneti esposti ad est, collocati a circa 600 metri di altitudine nella zona Plötznerhof, su suolo postglaciale di origine morenico-calcarea, nasce “Plötzner” di St.Pauls, un Weissburgunder dell’Alto Adige DOC dallo stile sapido, fresco e fruttato. Il terreno calcareo e il porfido, insieme ai venti e agli sbalzi termici permettono di coltivare un pinot bianco sano e ricco di aromi varietali, offrendo un vino estremamente piacevole e armonico. Dopo la raccolta le uve sono trasportate in cantina e lavorate in botti di legno grande, dove fermentano sui lieviti fini con parziale fermentazione malolattica; quindi il vino riposa negli stessi contenitori per migliorare la struttura e la complessità gusto-olfattiva.

Cantina

Dal 1907, nella vocata zona di Bolzano, Kellerei St.Pauls produce vini dal profilo rotondo e aromaticamente ben espresso, grazie a terroir, carisma e vinificazioni minimaliste.
Generazione dopo generazione, l’Azienda Vitivinicola St.Pauls, garantisce infatti la massima espressività territoriale, concentrandosi sulla variegata disposizione dei vigneti e sulla cooperazione tra oltre 200 famiglie di viticoltori.
Qualità, dedizione e passione sono ancora oggi i punti fermi di una viticoltura attenta alla sostenibilità, alla natura e alla costante ricerca del migliore equilibrio tra innovazione e tradizione.

La cantina St.Pauls si distingue infatti per impianti nuovi e moderni, con tini d’acciaio e temperature controllate in fase di vinificazione, che si contrappongono ad antiche botti in legno e spessi muri portanti, tipici del ‘900. Le vinificazioni seguono lo stile poco interventista dei fondatori, con lo scopo di trovare la perfetta simbiosi tra aromi varietali e delicato uso del legno.
I membri della cooperativa St.Pauls coltivano principalmente vitigni diffusi sul territorio, come gewürztraminer, goldmuskateller, pinot bianco e sauvignon tra i bianchi, mentre tra le varietà a bacca nera spiccano il pinot nero e l’autoctono lagrein. Ogni vitigno è messo a dimora nel suo habitat migliore, per garantire l’eccellente qualità e la massima espressione territoriale. Grazie alla rigorosa gestione cooperativa e alla meticolosa cura dei vigneti, St.Pauls riesce così a lavorare egregiamente con varietà dalle caratteristiche molto diverse, puntando sulla collaborazione e la continua formazione dei suoi viticoltori.

Molto interessanti e variegati le etichette firmate St.Pauls, che offre vini dell’Alto Adige genuini e di carattere, contrassegnati da un inconfondibile carisma e appeal internazionale. Particolarmente appetibili risultano l’elegante e fruttato St.Pauls Pinot Nero Riserva “Lehmont” e il WeissBurgunder Alte Reben “Kalkberg”, un Pinot Bianco molto complesso, minerale e raffinato, proveniente da vigne vecchie coltivate oltre i 400 metri di altitudine, su suoli dolomitici impervi ed estremamente calcarei.

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