Untitled-1

Vega Sicilia

Vega Sicilia, considerata oggi una delle maggiori produttrici di vini spagnoli, deve la sua fondazione a Toribio Lecanda; fu quest’ultimo, infatti, nel 1848, a compare - nella zona della Ribera del Duero - i primi terreni della proprietà. In seguito poi, suo figlio Eloy, tornato in Spagna dopo aver studiato enologia a Bordeaux, piantò nei terreni del padre barbatelle di cabernet sauvignon, merlot, malbec, tempranillo e pinot nero, facendo della proprietà anche un’azienda vitivinicola.
Per quanto riguarda, invece, l’origine del nome, alcuni raccontano che questo fosse inizialmente Vega Santa Cecilia, abbreviato poi con il passare degli anni in Vega Sicilia, più facile sia da scrivere che da ricordare, altri, invece, sostengono che il nome derivi dalla zona in cui sorge l’azienda, chiamata sin dal Medioevo Vega Sicilia Carrascal. Acquistata, nel 1982, dalla famiglia Álvarez, Vega Sicilia può contare oggi su un vigneto di 200 ettari, con una incredibile ricchezza e diversità dei suoi, su sui è fondamentale l’influenza del fiume Duero; gestita, attualmente, da Pablo Álvarez, la Bodega alleva, per l’80% tempranillo, poi cabernet sauvignon, merlot e malbec. Tre sono le etichette simbolo dell’azienda: Vega Sicilia Unico, Valbuena e Unico Reserva Especial. L’Unico, in particolare, è prodotto solo nelle migliori vendemmie, con un mix di tempranillo e cabernet sauvignon; ciò che lo rende davvero “unico”, come suggerisce anche il nome, è l’invecchiamento, il più lungo al mondo per un vino rosso: quasi 10 anni tra il legno e la bottiglia.