Untitled-1

Schiopetto

Perseguendo l’obbiettivo principe volto a dare voce al territorio attraverso il vino, Mario Schiopetto ha fondato la sua azienda vitivinicola nel lontano 1965, anno in cui ricevette in affitto le vigne al tempo appartenenti alla curia arcivescovile.

Tutto ebbe inizio a Capriva, piccolo comune del Collio friulano, dove la cantina Schiopetto - dal 2014 di proprietà della famiglia Rotolo - ancora oggi porta fedelmente avanti la missione avviata dal suo fondatore. Consapevole del valore di quelle vigne, Mario Schiopetto decise di trasformare quelle terre vecchie e incolte in filari curati nel dettaglio, lavorando duramente per rendere unici i suoi vigneti e per sfruttare il potenziale di quei terreni fatti di ponca, tipica marna friulana composta da calcare e argilla.

Ogni azione di Mario è stata dettata dal desiderio di far parlare il territorio, raccontandone la storia sorso dopo sorso. Negli anni che seguirono, i figli di Mario, Maria Angela, Carlo e Giorgio, hanno affiancato il padre nella gestione dell’azienda, portandone avanti i valori e la visione, con sensibilità e rispetto, nonché con l’immancabile amore e passione che sta alla base di tutto.

Lavorando con costanza e dedizione, nel pieno rispetto della natura e dell’ambiente, attualmente sono coltivate e raccolte uve eccellenti, capaci di regalare vini bianchi friulani eleganti e di alta qualità.

Dal Friulano al Pinot Bianco, dalla Malvasia al Sauvignon, passando per il Pinot Grigio e la Ribolla fino ad arrivare ai vari blend, quelli etichettati Schiopetto sono vini che nascono dalla convinzione secondo la quale tutto ruota attorno alla terra e alla vite.

Queste ultime, se sapute comprendere e valorizzare nella giusta maniera dalla mano dell’uomo, arrivano a offrire frutti che risulteranno figli di amore, tradizione e autentica passione, i quali in cantina si trasformeranno in vini che sapranno raccontare al calice quella storia e quel territorio di cui la stessa azienda Schiopetto, fin dalle proprie origini, si è fatta portavoce.