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Fattoria Carpineta Fontalpino

Molto spesso sul territorio italiano, lo sviluppo e il proliferare delle aziende legate alla viticoltura ruota attorno a piccoli nuclei famigliari, che fanno della produzione di vino una vera e propria ragione di vita. Così accade anche per la fattoria Carpineta Fontalpino, una realtà che può vantare una tradizione vitivinicola che risale agli inizi dell’800, acquistata negli anni ’60 dalla famiglia Cresti.

La Fattoria si trova nel cuore pulsante della Toscana, poco distante da Siena, nello storico comune di Castelnuovo Berardenga, nella bellissima Montaperti. I terreni di proprietà dell'azienda si estendono per circa 80 ettari e la superficie vitata è relativa a 23 ettari, dove vengono coltivati sangiovese, merlot, cabernet sauvignon e alcuni vitigni meno diffusi in quest’area, come gamay, alicante e petit verdot.

La famiglia Cresti al completo è impegnata nelle mansioni che quotidianamente si svolgono all’interno della fattoria: Gioia, enologa di professione, si occupa con grande scrupolo e attenzione di tutti i processi produttivi, della vinificazione e dell’invecchiamento, conferendo a ogni prodotto il suo tocco personale, diversificando in fase di maturazione fra botti grandi e barrique, per consentire a ogni vino di esprimersi al meglio, senza venire snaturato da un utilizzo eccesivo del legno. Filippo invece si occupa principalmente della parte commerciale e della rete distributiva, oltre che dello sviluppo di tutto ciò che ruota intorno al marketing legato alla cantina.

Ogni anno si producono circa 110.000 bottiglie, dove la parte del leone spetta al sangiovese, colonna portante della gamma da cui si origina il Chianti – sia Classico che dei Colli Senesi, e declinato anche in versione Riserva – e due IGT, il “Do ut Des “ e il “Dofana”, dove accanto all’uva principe della zona troviamo anche petit verdot, cabernet sauvignon e merlot. Un’ampia gamma di etichette che interpreta con fedeltà il terroir: dovunque ricada la vostra scelta, ne rimarrete piacevolmente sorpresi.