I 3 migliori vini Grillo, scopri il bianco siciliano del momento
Amanti dei vini bianchi, se cercate un'etichetta fresca, minerale e versatile, il Grillo siciliano è la scelta perfetta. Questo vitigno autoctono della Sicilia sta vivendo un vero e proprio rinascimento enologico, conquistando sempre più wine lover grazie alle sue caratteristiche organolettiche uniche.
Per molti anni però il Grillo è stato un vitigno sconosciuto ai più e quasi mai vinificato in purezza.
Il vitigno Grillo: dalla tradizione del Marsala ai moderni bianchi secchi
Il Grillo è un'uva a bacca bianca originaria della Sicilia occidentale, coltivata principalmente nelle province di Trapani e Palermo. Storicamente utilizzato per la produzione del celebre vino liquoroso Marsala, negli ultimi anni sempre più vignaioli siciliani hanno saputo valorizzare le potenzialità del Grillo per creare eccellenti vini bianchi secchi.
I vini da uve Grillo si contraddistinguono per la spiccata freschezza, la mineralità e gli intensi profumi di agrumi, erbe aromatiche e fiori bianchi. Al palato spiccano per sapidità, equilibrio e persistenza. Sono vini ideali da degustare come aperitivo o da abbinare a piatti di pesce, crostacei e ricette mediterranee.
I top 3 vini Grillo per la primavera selezionati da Tannico
L'agrumato: Rallo - Sicilia Grillo DOP "Bianco Maggiore" 2022
Dai vigneti vista mare di Marsala nasce questo elegante Grillo firmato Rallo. Al naso emergono intense note agrumate, pesca bianca e fiori di ginestra. Al palato colpisce per freschezza, sapidità e persistenza. Un bianco siciliano perfetto per un aperitivo con vista sul Mediterraneo.
Il grande classico: Donnafugata - Sicilia Grillo DOC "SurSur" 2023
SurSur di Donnafugata è l'essenza stessa della Sicilia racchiusa in un calice. Questo Grillo 100% al naso sprigiona sentori di pesca, pompelmo e macchia mediterranea. Al palato si rivela ampio, asciutto e piacevolmente sapido. L'abbinamento ideale? Antipasti e primi di mare.
L'artigianale: Barraco - Terre Siciliane Bianco IGT "Altomare" 2020
Sulle sponde del Mar Mediterraneo, nei pressi di Marsala, nascono le uve che danno vita a questo Altomare di Nino Barraco, vignaiolo del Marsalese che vinifica sempre, sempre, in purezza e con vitigni autoctoni. Un Grillo unico, che regala al naso intense note di frutta esotica, agrumi e macchia mediterranea. In bocca è pieno, sapido, con una mineralità quasi salina. Un sorso che sa di Sicilia. Vale la pena spendrere qualche parola in più sulla produzione di questo vino:Nasce da uve grillo provenienti da quattro diverse vigne: un vigneto a 30 metri dal mare, vendemmiato anticipatamente; una vecchia vigna di Castelvetrano, le cui uve macerano per tre giorni; una vigna ad alberello di 44 anni, vendemmiata tardivamente; una piccola particella sull’altopiano marsalese, le cui uve vengono macerate a grappolo intero. Affinato, dopo l'assemblaggio, in botti di rovere per 15 mesi.