I 3 migliori vini rossi veneti secondo Tannico
Impossibile pensare ai migliori vini rossi italiani senza nominare i grandi vini rossi veneti. D’altronde, la storia e la geografia della regione Veneto sono strettamente legate alla millenaria presenza della vite, che, coltivata già dai tempi degli antichi Romani, ha sempre caratterizzato questo territorio e fatto parte della sua cultura.
Prima regione italiana per produzione vinicola, il Veneto presenta anche una notevole varietà di terroir diversi, come Valpolicella, Colli Berici e Colli Euganei, tutti contraddistinti da diverse composizioni del terreno, diversi vitigni coltivati, spesso autoctoni come corvina, rondinella, oseleta, raboso e tai rosso, diverse tecniche di vinificazione, spesso peculiari di vini d’eccellenza come i Valpolicella Ripasso e i migliori Amarone, unici nel loro genere.
Pergola veronese o terrazzamenti nelle aree collinari, contraddistinguono le diverse zone regionali, dove si producono i migliori vini rossi veneti: premiati e apprezzati in tutto il mondo, grazie anche al rapporto/qualità prezzo sempre favorevole, in questa selezione scopriremo tre rossi veneti perfetti da regalare o regalarsi.
Il vellutato: Valpolicella Ripasso Classico Superiore DOC 2021 – Speri
Storica azienda della Valpolicella, nata agli inizi del XIX secolo, Speri è da sempre una delle cantine più rappresentative nella produzione di vini rossi veneti premiati e apprezzati dagli intenditori.
La capacità di interpretare il territorio e l’alto livello qualitativo ne contraddistinguono la cifra stilistica.
Il Valpolicella Ripasso Classico Superiore si caratterizza per l’utilizzo della tecnica tradizionale del “ripasso” nella modalità più restrittiva prevista dal disciplinare, in modo da esaltare al tempo stesso i sentori suadenti e la struttura del vino.
Colore: rubino scuro
Profumo: frutta rossa matura, echi speziati, cacao
Gusto: morbido, dai tannini tondi e calibrati, persistente
Abbinamento della tradizione cinghiale in salmì
Prezzo indicativo 19 €
Rapporto Qualità/Prezzo 8/10
Il Merlot alla veneta: Colli Berici DOC "Campo del Lago" 2021 – Inama
Nel cuore della zona del Soave, sul versante orientale dei monti Lessini, si trova la cantina Inama, nata con l’intento di creare vini rappresentativi dello spirito territoriale, senza seguire mode o tendenze di mercato.
Nascono così vini dalla personalità spiccata e originale, bianchi e rossi tutti da scoprire.
I Colli Berici “Campo del Lago” è ottenuto da uve merlot, affinato in barriques di diverso passaggio, equilibrando abilmente le note date dal legno con i sentori varietali.
Colore: rubino intenso
Profumo: frutti scuri, sottobosco, spezie, caffè e cacao
Gusto: morbido, rotondo, equilibrato
Abbinamento della tradizione gnocchi di patate al ragù
Prezzo indicativo 25 €
Rapporto Qualità/Prezzo 8/10
La voce (biodinamica) fuori dal coro: Amarone della Valpolicella DOCG 2017 – Musella
L’azienda agricola Musella si trova nei dintorni del comune di San Martino Buon Albergo, dove dal 2009 coltiva uliveti e vigneti secondo i rigorosi principi della biodinamica.
Tradizione della Valpolicella e rispetto dell’ecosistema si affiancano, permettendo di ottenere vini di alta qualità.
L’Amarone della Valpolicella è ottenuto da uve corvina, corvinone, rondinella e oseleta, accuratamente selezionate, lasciate appassire nei fruttai secondo il tradizionale metodo di produzione. Affina successivamente in tonneau e botti di diverse dimensioni per circa 12 mesi.
Ottimo bevuto adesso, si presta a lunghi invecchiamenti grazie al suo potenziale di longevità.
Colore: rubino scuro, tendente al granato
Profumo: prugna, ciliegia sotto spirito, cacao, cannella e spezie dolci
Gusto: strutturato, morbido, equilibrato, persistente
Abbinamento della tradizione Monte Veronese d’allevo invecchiato
Prezzo indicativo 43 €
Rapporto Qualità/Prezzo 9/10
Per apprezzare al meglio i migliori vini rossi veneti, importante è riservare alle annate storiche particolari attenzioni, ricordandosi di effettuare la decantazione qualche ora prima, per permettere al vino di ossigenarsi ed esprimere al meglio il suo variegato bouquet.
Seguite la fantasia per gli abbinamenti con i vini rossi del Veneto: con primi conditi con sughi di carne, brasati, arrosti e formaggi stagionati, sicuramente non sbaglierete. Non resta che provare e stappare una bottiglia!