Donnafugata

Sicilia Rosso DOC "Sedàra" 2023 - Donnafugata

11,50 €
Esaurito
  • Annata: 2023
  • Denominazione: Sicilia Rosso DOC
  • Vitigno: nero d’avola, syrah, merlot, cabernet sauvignon ed altre varietà
  • Alcol: 13.5%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2024/2026
  • Temperatura di servizio: 16/18 °C
  • Momento per degustarlo: Bicchiere quotidiano
  • Giudizio di Tannico: 86pt
  • Tipologia: Rosso
  • Abbinamenti: Primi di terra

Note di degustazione

Rosso rubino, al naso esprime un profilo olfattivo intenso, tutto giocato su note di frutta rossa, tabacco, spezie e sentori minerali. In bocca è equilibrato, lungo, appagante grazie ad un sorso che chiama il successivo. Armonico, chiude su un finale di grande persistenza.

Abbinamenti

A tutto pasto, il Sedàra è vino rosso che si abbina a primi piatti con sughi di carne, paste al forno elaborate e carni rosse. Da provare su tonno appena scottato.

Sicilia Rosso DOC "Sedàra" 2023 - Donnafugata: Perchè ci piace

Grande vino quotidiano, il Sicilia Rosso IGP Sedàra 2014 di Donnafugata viene prodotto a partire da una consistente base di Nero dAvola cui si affiancano piccole percentuali di altri vitigni a bacca rossa. Quello che ne risulta è un vino di ottimo equilibrio, capace di accompagnare i più svariati abbinamenti grazie ad una naturale vocazione gastronomica. Fresco e piacevolissimo, di buona struttura, ricorda immediatamente quei profumi tipici della macchia mediterranea che lo vedono nascere. Da bere.

Cantina

Donnafugata: la cantina icona dell'enologia siciliana

Guardando al panorama produttivo nazionale non è facile trovare altre realtà che in Italia si identificano in modo così profondo con il proprio territorio, come riesce a fare Donnafugata con la Sicilia.

Una cantina, quella fondata negli anni Ottanta da Giacomo Rallo, che rappresenta il rinascimento dei vini siciliani non solo della provincia di Trapani e del marsalese, ma probabilmente di tutto il Sud Italia, grazie a una visione della propria terra tradizionale e contemporanea al tempo stesso.

Perché il nome Donnafugata?

Partiamo allora dal nome, "Donnafugata", letteralmente "donna in fuga", che fa riferimento alla storia della moglie dell’Imperatore Ferdinando IV di Borbone, la regina Maria Carolina, la quale all’inizio del XIX secolo, quando a Napoli arrivarono le truppe napoleoniche, fuggì verso la Sicilia, trovando rifugio proprio dove attualmente si trovano i vigneti aziendali.

La filosofia della cantina Donnafugata

Vigneti che oggi raggiungono un’estensione di 410 ettari in produzione, condotti in maniera sostenibile ed estremamente rispettosa dell’ambiente. Rispetto dell’ambiente e della natura che si ritrova anche in cantina, dove i processi lavorativi e l’uso delle tecnologie tutelano al massimo l’integrità delle uve, dei mosti e dei vini.

Oggi, a oltre trent’anni di distanza dal quel lontano 1983 - anno di nascita dell’azienda - Donnafugata abbraccia tutte le grandi zone di produzione della Sicilia: dalle mitiche vigne di Pantelleria alle antiche cantine di Marsala, passando per l'Etna Bianco e per Vittoria, fino alla Tenuta di Contessa Entellina, nel cuore della Sicilia Occidentale.

I vini siciliani di Donnafugata

Da qui nascono vini capaci di raccontare l’incredibile universo sensoriale siciliano. Vini bianchi pregiati, Rossi, Rosati, Dolci e ottimi spumanti online: quelli etichettati "Donnafugata" sono vini caratterizzati da una qualità impeccabile, grazie a un processo produttivo, dalla vigna alla cantina, che viene seguito scrupolosamente in ogni minimo dettaglio. Non è un caso quindi che vini come il Passito di Pantelleria "Ben Ryé", il "Chiarandà" o il "Mille e una notte", ma anche l’"Anthìlia", il "Lumera" e il "Sedàra", il Grillo "SurSur" abbiano letteralmente segnato i gusti di generazioni di appassionati. Etichette senza tempo, tra i migliori migliori vini bianchi siciliani in vendita online nella migliore selezione di vini online d'Italia.

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