Pierre Frick
Pierre Frick è stato un pioniere indiscusso della filosofia naturalista: precursore dei tempi, ha abbracciato le metodologie biologiche già nel 1970, dedicandosi poi completamente alla biodinamica nel 1981, con certificazione Demeter. Il Domaine ha una storia lunga ben dodici generazioni di vignerons-récoltants e affonda le proprie radici nel villaggio di Pfaffenheim, borgo immerso nella zona dell'Haut-Rhin alsaziana, a sud della città di Colmar. Oggi il Domaine è gestito da Jean-Pierre Frick, assieme alla moglie Chantal, e affiancato dal figlio Thomas. I 12 ettari circa di vigneti di proprietà si sviluppano su altrettante 12 parcelle, di cui 3 Grand Cru: Steinert nel comune di Pfaffenheim, Vorbourg a Rouffach e Eichberg nel villaggio di Eguisheim. Rese bassissime, vendemmia manuale, ricorso ai soli lieviti indigeni, nessun trattamento chimico o fisico, utilizzo insignificante di anidride solforosa, comunque mai aggiunta prima della fermentazione, bensì sempre e solo in fase di imbottigliamento. Dal 1999, il Domaine elabora altresì delle cuvées imbottigliate senza alcuna aggiunta di solfiti e dal 2002 Jean-Pierre ha rimpiazzato il tappo in sughero con capsule in acciaio inox al fine di proteggere al meglio le caratteristiche organolettiche e assicurando meglio una buona maturazione nel tempo.