Untitled-1

Château de Barbe Blanche

Château de Barbe Blanche è una cantina che si trova nel cuore della denominazione francese di Lussac-Saint- Émilion. Ci troviamo nei pressi della Villa di età gallo-romana di Lucciacus, negli anni diventata poi “Lussac”, in un’area in cui recenti scavi archeologici dimostrano l’antica e forte vocazione vitivinicola della regione. La proprietà dello Château passò di mano in mano nel corso degli anni: dapprima fu posseduta nel XVIII secolo da una famiglia di Bordeaux, i Favereau, mentre nel secolo successivo troviamo i Jay-Bodet a regnare sui diversi ettari vitati. Giungendo a tempi più recenti, nel 2000 la proprietà viene equamente ripartita fra André Magnon e André Lurton. Quest’ultimo, nato nel 1924, è un nome che oggi identifica un gruppo che comprende diverse realtà produttive di spicco situate nella regione vitivinicola di Bordeaux. Lurton, originario della Gironda, una volta conclusa la Seconda Guerra Mondiale, incominciò ad appassionarsi al mondo del vino, ricoprendo ruoli molto importanti all’interno di considerevoli cantine, acquisendo poi diverse vigne e Château.
Tra questi, lo Château de Barbe Blanche ha un’estensione di circa 28 ettari vitati, al cui interno si coltivano i varietali tipici della zona, cioè merlot, cabernet franc e cabernet sauvignon, monitorati con cura durante tutto il corso dell’annata, perché è proprio dalle vigne che parte la costruzione di un ottimo vino. In cantina dunque l’approccio parte proprio da questa convinzione, cercando quindi di lavorare il meno possibile le uve, rispettandone il “percorso” già tracciato in vigna. Antiche tecniche tradizionali si alternano alle ultimissime novità in ambito tecnologico, fondando così arcaiche consuetudini a nuovi saperi.
Oggi la cantina produce un’etichetta, il Lussac-Saint- Émilion Rouge, vino in cui personalità, carattere e passione si uniscono in un sorso di assoluta qualità, raccontando una delle denominazioni francesi più importanti di tutta la riva destra che scorre accanto all’estuario della Gironda.