Nel cuore della Sicilia occidentale, tra il vento salmastro e il sole caldo di Marsala, è nato forse uno dei Marsala dalla storia piÚ affascinante tra tutti i Marsala: il Marsala Ingham. Il suo nome rimanda a una famiglia di imprenditori inglesi che, nel XIX secolo, trasformarono il Marsala in un vino di fama internazionale.
Se il Marsala oggi è il prodotto che è, conosciuto in tutto il mondo, lo si deve infatti in parte anche a Benjamin Ingham.
Ma facciamo un passo indietro. Agli inizi del 1800, gli inglesi, in piena guerra contro Napoleone, erano di fatto impossibilitati nel raggiungere il Portogallo e nel rifornirsi conseguentemente del Porto, vino per cui sin dai tempi erano attratti non poco.
Nel 1808, Benjamin Ingham, un intraprendente mercante inglese, dopo essere sbarcato in Sicilia riconobbe in poco tempo il potenziale straordinario del Marsala. Iniziò perciò a dedicarsi allo studio delle uve autoctone per cercare di arrivare a produrre un vino ad alta gradazione che potesse sostituire il Porto.
Ingham, aiutato dal fratello Joshua, perfezionò le tecniche di invecchiamento e di affinamento, arrivando a influenzare Florio e rendendo di fatto il Marsala un prodotto di fama internazionale. Dopo aver deciso di portare il Marsala sulle tavole aristocratiche dâEuropa, anche grazie alla sua rete commerciale, fu cosĂŹ che da allora il nome Ingham divenne sinonimo di eleganza e qualitĂ nel mondo del Marsala. Grazie a Ingham, il Marsala ha in particolare conquistato i mercati inglesi e americani e addirittura dopo la fine del blocco di Napoleone, il commercio si espanse ulteriormente.
Dalla storia di Ingham, i produttori di Vulcanica Vodka hanno creato lâomonimo Marsala Superiore Semisecco, che nasce da unâattenta selezione della materia prima per arrivare a essere uno strategico alleato anche nella mixology. Prodotto con uve grillo in purezza coltivate e raccolte da vigneti allevati ad alberello, è un Marsala intenso e ricco. Un Marsala da non lasciarsi sfuggire.