Valtellina Superiore Sassella DOCG “Rupestre” 2009 Magnum - Cantina Menegola

65,70 €

Esaurito

Annata: 2009
Denominazione: Valtellina Superiore DOCG
Vitigni: nebbiolo 100%
Alcol: 13%
Formato: 1.5l
Consumo ideale: 2014/2020
Temperatura di servizio: 18/20 °C
Momento per degustarlo: Cena tra amici
Giudizio di Tannico: 85pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Formaggi stagionati, Primi di carne, Secondi di carne bianca, Secondi di carne rossa

Note di degustazione

Nel calice ha una veste color rubino, con dei riflessi granati. Lo spettro olfattivo è organizzato attorno a profonde note fruttate, che si alternano a sentori più floreali e speziati. All’assaggio ha un’ottima struttura, molto ben bilanciata grazie ad un tannino setoso. Ha un finale persistente.

Abbinamenti

E’ un vino naturalmente portato ad accompagnare primi e secondi piatti a base di carne. Ottimo anche con i formaggi stagionati, è da provare con un bel piatto di taglierini al ragù di cervo.

cantina

La Valtellina, situata tra le Alpi Orobie e le Alpi Retiche, è una delle aree vitivinicole più importanti della Lombardia, in cui, sin da epoche antiche, sono presenti tracce della vite. Queste ... vai alla scheda della cantina

Valtellina Superiore Sassella DOCG “Rupestre” 2009 Magnum - Cantina Menegola: Perché ci piace

La DOCG Valtellina Superiore si contraddistingue per avere, all’interno dei suoi confini geografici, ben cinque sottozone diverse, ognuna con le proprie caratteristiche. Tra queste il Sassella si colloca nella zona a ovest di Sondrio, e prende il nome da una piccola chiesa situata ai piedi di un imponente promontorio. Il vino prodotto in questo specifico terroir si caratterizza per la grande finezza ed eleganza: non fa eccezione il “Rupestre” della Cantina Menegola, la cui beva è davvero appagante e avvolgente, senza mai essere stancante. Le uve macerano 9 giorni a contatto con le bucce ad una temperatura controllata di 28 °C, per poi affinare 2 anni in barriques e 6 mesi in bottiglia. Da assaggiare non solo per la grande qualità espressa nel bicchiere, ma anche per aumentare il proprio bagaglio di conoscenza in materia di importanti vini rossi italiani.