Uggiano

Toscana Syrah IGT “Syrà” 2017 - Uggiano

9,80 €

Esaurito

Annata: 2017
Denominazione: Toscana IGT
Vitigni: syrah 100%
Alcol: 13.5%
Formato: 0.75l
Consumo ideale: 2019/2022
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Momento per degustarlo: Pranzo in famiglia
Giudizio di Tannico: 90pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Primi di terra, Secondi di carne rossa, Secondi di terra

Riconoscimenti annata corrente

James Suckling 92
Luca Maroni 90
Veronelli 90

Note di degustazione

Rosso rubino intenso il colore alla vista. Il naso è ricco di frutti rossi e scuri, tra cui si riconoscono lamponi e more in particolare. A completare il corredo olfattivo è evidente la varietale speziatura che rimanda al pepe nero. Il palato è ricco e avvolgente, di buon corpo ed elegante nella trama tannica. Ottima la lunghezza.

Abbinamenti

Ideale anche a tutto pasto con le portate della cucina di terra, è ottimo con la carne. Da provare con lo spezzatino di maiale.

cantina

“Dante scrive più volte, nelle sue Opere e sempre in termini di poesia elogiativa, dei vini che aveva modo di gustare in Firenze e durante le soste nei colli fiorentini. Mi sembra quindi giusto e ... vai alla scheda della cantina

Toscana Syrah IGT “Syrà” 2017 - Uggiano: Perché ci piace

Lungo le pendici di Cortona, nelle terre di Toscana che aprono le porte verso l’Umbria e verso il Lago Trasimeno, incontriamo quella che viene da molti definita la “Valle del Rodano italiana”, dove il vitigno del syrah riesce a esprimersi come meglio non sa fare altrove. Vero è, però, che quando professionalità, motivazioni e territorio si incontrano, eccezionali risultati si possono nascondere anche dietro etichette inaspettate. Ecco quindi che il “Syrà” di Uggiano ci regala quell’essenzialità e quella naturalezza di beva che solo i migliori vini sono capaci di offrire. Lasciato riposare per sei mesi in barrique di rovere francese, poi ulteriormente invecchiato in acciaio, è un Syrah ottimo con le carni saporite e speziate. Abbinatelo allo spezzatino di maiale, e i vostri ospiti si leccheranno i baffi.