Note di degustazione
Beaujolais-Villages Rouge "Le Perréon" 2020 - Domaine de la Madone:
Si presenta con un bel colore rosso rubino. Al naso si apre con un bell’aroma di ciliegia e mirtillo selvatico, lasciando poi spazio a rimandi che riportano al fiore della peonia e alla liquirizia. Entra in bocca con un sorso di medio corpo tendente al pieno, con un gusto fruttato saporito e fasciante, di grande soddisfazione.
Bouzeron Blanc “Les Fias” 2019 - Domaine Roux:
Giallo paglierino intenso e luminoso alla vista, al naso rivela profumi di fiori bianchi, acacia e nocciola, a cui seguono note di torta al limone, pasticceria e pietra focaia. Elegante, pieno e avvolgente al palato, offre un sorso sapido e appagante, di fine persistenza gusto-olfattiva.
Champagne Brut Blanc de Noirs - H. Blin:
Giallo paglierino alla vista, con riflessi dorati e con perlage fine e persistente. Con l’olfattiva si percepiscono inizialmente sentori di frutta gialla matura, cui seguono toni minerali e sapidi, e da ultimo richiami terziari alla panificazione e ai lieviti. L’attacco di bocca è fruttato come il naso, poi ricco e ampio, di buona struttura e di buona lunghezza.
Abbinamenti
Beaujolais-Villages Rouge "Le Perréon" 2020 - Domaine de la Madone:
Perfetto con i secondi di carne, anche bianca: provatelo con un petto di pollo al forno.
Bouzeron Blanc “Les Fias” 2019 - Domaine Roux:
Molto interessante con primi e secondi piatti di carne bianca, pollame e primi piatti di terra. Si abbina bene anche con formaggi di capra, frutti di mare e crostacei per uno sfizioso aperitivo.
Champagne Brut Blanc de Noirs - H. Blin:
Ottimo con la carne bianca, è da abbinare con il pollo alla griglia in salsa di zenzero.
"Sottili ed eleganti" (2+2+2 bottiglie): Perché ci piace
Beaujolais-Villages Rouge "Le Perréon" 2020 - Domaine de la Madone:
Raramente capita di trovare un rosso francese con questo rapporto fra la qualità che il frutto esprime nel bicchiere e il prezzo con cui il Domaine de la Madone propone questo Beaujolais-Villages Rouge “Le Perréon”. Siamo di fronte a una vera e propria occasione, in cui il gamay si esprime su livelli davvero interessanti, riconosciutegli – giustamente – anche da un critico del calibro di Robert Parker. Un vino che nasce dal taglio di diverse parcelle, tutte lavorate e vinificate in acciaio. Lineare, altamente godibile e capace di evolvere nel tempo: un’etichetta che è un vero successo.
Bouzeron Blanc “Les Fias” 2019 - Domaine Roux:
Delizioso e appagante, il Bouzeron Blanc “Les Fias” del Domaine Roux, nasce dal singolo vigneto “Les Fias” (in conversione Biologica) situato a circa 300 metri di altitudine, su suoli di argilla marrone e calcare. Le uve di aligoté sono raccolte a mano, quindi vinificano con metodi tradizionali in parte in botti di legno di rovere da 400 litri (60%), in acciaio inox (30%) e in anfora (10%), dove maturano ulteriormente per 10-11 mesi. Ne risulta un bianco solido, morbido e mediamente strutturato, dal sorso intenso e minerale, capace di regalare un finale lungo e persistente, ricco di richiami olfattivi.
Champagne Brut Blanc de Noirs - H. Blin:
Non è facile incontrare Champagne a base di pinot meunier in purezza, ma quando capita, e quando soprattutto - come in questo caso - la maison non è l’ultima arrivata, le sensazioni al calice sono più che gradevoli. Lasciato riposare sui lieviti in bottiglia per un minimo di due anni, questo Brut Blanc de Noirs targato “H. Blin” è uno Champagne audace e intraprendente, raccomandato per tutti gli amanti della buona tavola e del buon mangiare, e per tutti gli edonisti dell’abbinamento cibo-vino. È una bollicina stupenda, tra l’altro proposta a un rapporto qualità/prezzo a dir poco insuperabile. È uno Champagne imperdibile.
La foto è solo rappresentativa: il colore dell’imballo potrebbe variare e le bottiglie potrebbero essere inserite all’interno di cartoni misti con altri prodotti acquistati, o confezionate in modo separato nel caso di cocktail kit.
