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Blair Athol

Single Malt Scotch Whisky 1988 26 Years Old - Blair Athol, Signatory Vintage (0.7l)

204,50 €

Esaurito

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  • Annata: 1988

  • Alcol: 54.5%

  • Formato: 0.7l

  • Temperatura di servizio: 18/22 °C

  • Momento per degustarlo: Serata tra intenditori

  • Giudizio di Tannico: 90pt

  • Tipologia: Distillato

Note di degustazione

Ambrato. Al naso si esprime con note terrose, sentori di zucchero bruciato e cenni di spezie. Al palato è deciso, avvolgente, di ottima struttura e lunga persistenza.

distilleria

"La distilleria Blair Athol si trova a Pitlochry, località di villeggiatura delle Highlands centrali, nel nord della Scozia; Pitlochry fu definita dalla stessa regina Vittoria, che la visitò nel ... vai alla scheda della distilleria

Single Malt Scotch Whisky 1988 26 Years Old - Blair Athol, Signatory Vintage (0.7l) : Perché ci piace

Il Single Malt Scotch Whisky 1988 26 Years Old della distilleria Blair Athol, a cui è riservato un imbottigliamento cask strenght, è intenso al naso e deciso al palato; il passaggio in botte ex-sherry lo rende poi risoluto e seducente.

Imbottigliatore/Selezionatore

La Signatory Vintage, fondata nel 1988 da Andrew Symington, ha sviluppato, in pochi anni, il suo business sia sul mercato inglese che nel resto del mondo, diventando in breve tempo azienda leader nel campo dell'imbottigliamento e della distruzione di Single Malts.
Tutti i distillati imbottigliati dalla Signatory, anche a sottolinearne l'esclusività, riportano in etichetta la tipologia di botte utilizzata, la data di distillazione e quella di imbottigliamento; scopo primario dell'azienda è quello di offrire al cliente una gamma di Whiskies varia per tipologia, età e carattere, seppur sempre di eccellente qualità e dall'ottimo rapporto qualità-prezzo.
La Signatory, dal 2002, si occupa però, in prima persona, anche di distillazione; l'azienda, infatti, ha acquistato Edradour, la più piccola distilleria della Scozia, i cui prodotti, dal primo anno di attività, vengono distribuiti in Italia dalla società Velier.
L'Edradour fu fondata nel 1825 da otto agricoltori locali e l'omonimo whisky era, originariamente, un ingrediente del blend House of Lords, uno dei whisky di contrabbando dell'era del proibizionismo americano; oggi, con una produzione di soli 12 botti alla settimana, 130 mila litri l'anno, la distilleria è gestita, in totale autonomia, da soli tre uomini che, a tempo pieno, si occupano di tutta la fase di produzione, portando avanti metodi di lavorazione completamente manuali.
Nonostante le ridotte dimensioni, circa trenta etichette vengono realizzate all’interno delle mura aziendali: prodotti dai più classici ai più moderni, passando per gli originali “Wine Finishes”, Whiskies che maturano sia in legno dov’era contenuto Bourbon che in barrique dov’erano contenuti alcuni dei vini più pregiati di tutta Europa, tra cui spicca il “Barolo Cask”.
La Signatory ha ricevuto, dal The Whisky Magazine, per due anni consecutivi, nel 2002 e nel 2003, il premio di "Best Indipendent Bottler" e recenti aste dei suoi prodotti hanno rivelato un crescente interesse e apprezzamento per i suoi rari e preziosi Single Malts.

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