Se sei alla ricerca di itinerari inconsueti accompagnati dai migliori vini francesi, rimani con noi. L’affascinante Ville Lumière nasconde luoghi curiosi, lontani dai percorsi delle guide, spesso sconosciuti agli stessi parigini. Sentirsi in mezzo alla campagne nel cuore di Parigi non è un’impresa impossibile se sali sulla collina di Montmartre. Questa zona era anticamente completamente ricoperta da vigneti, tanto che proprio dietro la Basilica del Sacro Cuore, in Rue Saint-Vincent, ne rimane una ancora visitabile, con tanto di Museo del vino annesso. Le uve principali di questa storica vigna sono Gamay e il Pinot Noir, da cui nascono circa 1000 bottiglie battute all’asta ogni anno, durante la festa della vendemmia. Vitigni che danno vita a importanti denominazioni come il Beaujolais e Borgogna, presenti nella selezione odierna per farti sentire con un piede sulle vigne parigine. Prosegui l’itinerario scendendo dalla collina di Montmartre per Rue Lepic, dove ammirare il moulin de La Galette, uno dei pochi mulini a vento originali rimasti nel quartiere, ritratto da molti pittori come Renoir. Se all’impressionismo preferisci artisti contemporanei come Jim Morrison, la prossima meta non può che essere Village St. Paul, in rue Beautreillis, dove si trova la casa in cui visse il grande chitarrista. Siamo nel Marais dove si nascondono studi di artisti, gallerie e piccoli bistrot per fare una sosta. Se ci arrivi all’ora dell’aperitivo ordina un Pastis, il liquore all’anice che va bevuto categoricamente diluito in acqua con l’aggiunta di ghiaccio. Gli appassionati della moda, invece, devono fare un salto in rue Saint-Honoré per qualche acquisto presso la boutique Colette, prossima alla chiusura. Quello che è oggi un negozio molto conosciuto della moda parigina, infatti, diventerà presto un luogo di culto, dove ogni fashion victim dovrà dire di essere passato almeno una volta nella vita. Per stappare una bollicina francese in un luogo decisamente fuori dal comune, infine, vai a Les Ombres, un ristorante con vista sulla Torre Eiffel e sulla Senna, che si trova all’ultima piano del Museé du Quai Branli. Cosa scegliere? Uno Champagne o un Crémant de Bourgogne, naturalmente.