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Château de Fargues

Sauternes "Lur Saluces" 2004 - Château de Fargues (0.375l)

71,20 €

Esaurito

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  • Annata: 2004

  • Denominazione: Sauternes AOC

  • Vitigni: sémillon 80%, sauvignon blanc 20%

  • Alcol: 14%

  • Formato: 0.375l

  • Consumo ideale: 2010/2040

  • Temperatura di servizio: 12/14 °C

  • Momento per degustarlo: Cena formale

  • Giudizio di Tannico: 90pt

  • Tipologia: Dolce

  • Abbinamenti: Dessert, Formaggi erborinati

Riconoscimenti annata corrente

  • Robert Parker 95
  • Jancis Robinson 17.5
  • Wine Enthusiast 88

Note di degustazione

Di colore giallo dorato, al naso esprime note fruttate di mango, albicocca e ananas; seguono poi tenui profumi speziati. In bocca è perfettamente equilibrato tra acidità e tannini, con un retrogusto leggermente fruttato.

Abbinamenti

E’ un vino versatile, dotato di una struttura molto ben bilanciata, perfetta per accompagnare diversi tipi di piatti e preparazioni. Da provare con pesce, formaggi e dessert di vario genere, è da urlo con un tajine di pollo con riduzione di limone.

cantina

Nei dintorni del villaggio di Fargues, a pochi chilometri dalla Garonna, tra i comuni di Langon e Sauternes, uomo e natura convivono assieme armoniosamente da centinaia di anni, sotto lo sguardo ... vai alla scheda della cantina

Sauternes "Lur Saluces" 2004 - Château de Fargues (0.375l): Perché ci piace

Profumi eleganti e complessi, tannini vellutati e una grande capacità di invecchiamento: ecco gli elementi che Château de Fargues ricerca in ogni vendemmia, a costo di non imbottigliare alcun Sauternes qualora gli standard qualitativi prefissati non possano essere raggiunti. Taglio di sémillon e sauvignon blanc, questo vino rappresenta il connubio perfetto fra ciò che il terroir è in grado di offrire e il savoir-faire di una famiglia che produce vini da quindici generazioni; in particolare il sémillon dona morbidezza e rotondità, mentre il sauvignon blanc accresce il ventaglio aromatico e la freschezza riscontrabili al naso e al palato. Il vino fermenta e riposa in botti per circa 30-36 mesi prima di essere imbottigliato: una produzione a dir poco minuziosa, in cui artigianalità e natura si intrecciano in un tutt’uno, dando vita a un prodotto fine e appagante, da avere sempre a disposizione nella propria cantina.

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