Salento Primitivo IGP “Ettamiano” 2019 - Due Palme

11,90 €

Esaurito

Annata: 2019
Denominazione: Salento IGP
Vitigni: primitivo di Manduria 100%
Alcol: 14%
Formato: 0.75l
Allergeni: Solfiti
Consumo ideale: 2021/2030
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Momento per degustarlo: Pranzo in famiglia
Giudizio di Tannico: 89pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Primi di terra, Secondi di carne bianca, Secondi di carne rossa, Secondi di terra

Note di degustazione

Si presenta al calice di un bel rosso rubino, con leggeri riflessi granata. Allolfattiva lascia percepire un bouquet ricco e articolato, in cui gli inziali sentori fruttati di prugne e amarene, sono seguiti da toni di vaniglia, cioccolato, tabacco, cumino e mallo di noce. La bocca è calda e morbida, guidata da una trama tannica ben levigata e di lunga persistenza.

Abbinamenti

Ideale per accompagnare i piatti a base di carne, è ottimo per essere abbinato al piccione arrosto.

cantina

Le origini

Nata nel 1989 a Cellino San Marco, in provincia di Brindisi, la cantina Due Palme si è velocemente affermata come una delle più interessanti realtà cooperative non solo ... vai alla scheda della cantina

Salento Primitivo IGP “Ettamiano” 2019 - Due Palme: Perché ci piace

Primitivo: perché tra tutte le uve che si incontrano in Puglia, è quella che matura più precocemente, e quella che ha trasformato le terre del tacco dello stivale italico - leggi Gioia del Colle e Manduria - in terre dalla storica tradizione enologica. Trapiantato nel XVII secolo dai monaci Benedettini, il Primitivo di Manduria è oggi uno dei più importanti vitigni autoctoni pugliesi, e la cantina Due Palme ne valorizza lessenza come poche altre cantine sono in grado di fare. Ecco allora lEttamiano, interpretato nella versione Riserva e sorretto da quella spina dorsale calda, consistente e avvolgente, tipica solamente dei migliori vini del Sud. Maturato per nove mesi in barrique di rovere americana, è un Primitivo che regala, senza riserve, struttura e armonia, sostanza e morbidezza, complessità e gradevolezza.