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Domaine de Montille

Saint-Aubin 1er Cru "Sur Gamay" 2015 - Maison de Montille

50,50 €

Esaurito

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  • Annata: 2015

  • Denominazione: Saint-Aubin AOC

  • Vitigni: chardonnay 100%

  • Alcol: 12.5%

  • Formato: 0.75l

  • Allergeni: Solfiti

  • Consumo ideale: 2018/2024

  • Temperatura di servizio: 10/12 °C

  • Momento per degustarlo: Cena tra amici

  • Giudizio di Tannico: 89pt

  • Tipologia: Bianco

  • Abbinamenti: Crostacei, Primi di pesce, Secondi di carne bianca, Secondi di pesce

Riconoscimenti annata corrente

  • Robert Parker 89
  • Antonio Galloni 88
  • Jancis Robinson 15

Note di degustazione

Il calice si presenta di color giallo paglierino con nuances verdi.
Il naso apre in leggera e piacevolissima riduzione che poi si apre in un bouquet prevalentemente floreale integrato da profumi fruttati di pera.
In bocca ha corpo e sostanza, vellutato ma con buona acidità, minerale e con richiami alla frutta. Persistenza mediamente lunga che conferma la complessità ed equilibrio di questo vino.

Abbinamenti

Via con abbinamenti di terra e mare, pollo e salmone in primis, anche in versione affumicata. A noi è piaciuto con dei blinis.

cantina

Maison de Montille è quella che i francesi chiamano una “maison de negoce”, che fa capo alla famiglia di Etienne ed Alix de Montille, il cui nome è indissolubilmente legato a Domaine du ... vai alla scheda della cantina

Saint-Aubin 1er Cru "Sur Gamay" 2015 - Maison de Montille: Perché ci piace

Maison de Montille dimostra con questo Saint-Aubin che la denominazione, talvolta meno ricordata rispetto a Puligny-Montrachet e Chassagne-Montrachet, è cresciuta molto negli anni e può raggiungere livelli di eccellenza.
Argille bianche caratterizzano questo terreno insieme a residui calcarei, terreno ottimo per i vini bianchi.
Il nome “Sur Gamay” può indurre confusione richiamando, appunto il gamay, e alcuni produttori vorrebbero ribattezzarlo “Sous la Roche Dumay”.
Indipendentemente dal nome questo è terreno ottimo per lo chardonnay, raccolto a mano, vinificato con cura, affinato in legno, nuovo solo per il 10%, e poi in acciaio per un totale di diciotto mesi.
Per chi ama il vino e ama andare oltre le solite etichette e denominazioni. Per chi ama farsi sorprendere e stupire i propri commensali.

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