Pauillac "Carruades de Lafite" 2005 - Domaines Barons de Rothschild

944,98 €

Esaurito

Dato il loro valore bottiglie di pregio come questa non sono soggette a promozioni e sconti. Non è possibile inoltre acquistare questi prodotti con buoni o coupon emessi da partner terzi.

Annata: 2005
Denominazione: Pauillac AOC
Vitigni: cabernet sauvignon 48%, merlot 45%, cabernet franc 5%, petit verdot 2%
Alcol: 12.5%
Formato: 0.75l
Allergeni: Solfiti
Consumo ideale: 2015/2035
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Momento per degustarlo: Occasioni speciali
Giudizio di Tannico: 90pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Formaggi stagionati, Secondi di carne rossa, Selvaggina

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Riconoscimenti annata corrente

Jancis Robinson 17.5

Antonio Galloni 91

Wine Enthusiast 91

Robert Parker 89

Wine Spectator 89

Note di degustazione

Rosso rubino di ottima intensità alla vista. Il naso percepisce inizialmente richiami alla ciliegia, ai frutti di bosco e alla prugna matura, per poi essere caratterizzato dai terziari di spezie, humus, grafite e olive nere. In bocca si rivela essere di buon corpo, morbido nella trama tannica, carnoso, fresco e di lunga persistenza.

cantina

La tradizione vinicola della famiglia Rothschild risale alla seconda metà del XIX secolo, e al 1868 con esattezza, anno in cui James de Rothschild acquistò il famoso Château Lafite. Fu però nel ... vai alla scheda della cantina

Pauillac "Carruades de Lafite" 2005 - Domaines Barons de Rothschild: Perché ci piace

È il secondo vino dello Château Lafite, ma mostra lo stesso carattere e la stessa determinazione del fratello maggiore, sfoderando eleganza e potenza, raffinatezza e complessità, ricercatezza ed energia tutt’insieme.
Rispetto al “Grand Vin” dei Domaines Barons de Rothschild, il “Carruades de Lafite” si differenzia per una maggiore percentuale di Merlot, che rende il blend certamente più rotondo e morbido. Affronta un invecchiamento di almeno 18 mesi in barrique di rovere francese, per poi concedersi in tutto e per tutto, pronto per essere stappato durante le situazioni più speciali e memorabili. È un grande bordolese.