Cosa spinge una persona a scegliere un vino? Spesso più che una scelta razionale, quell’attrazione inspiegabile mossa da un dettaglio, come un sapore o un profumo ammaliante, vive di slanci emotivi e irrazionali, in altre parole di “chimica”. Ecco perché i prodotti che abbiamo selezionato oggi per voi, sono di fatto vini da “affinità elettive”, per quell’immediata piacevolezza che conquista sin dal primo assaggio. Uno di questi è Mendoza Malbec “Stone Soil Select” di Manos Negras, dai complessi ricordi di frutti di bosco, confettura e spezie, che potete abbinare al filetto alla brace o ai formaggi stagionati. Un altro vino seduttivo è il Rosso di Montepulciano DOC delle Tenute del Cerro, che vi consigliamo di mettere tutti i giorni sulla tavola, sia per l’ottimo rapporto qualità-prezzo, che per l’eccellente abbinabilità a tutto pasto. I vini che abbiamo scelto per voi non finiscono qui, cosa aspettate a scoprirli tutti? Tannico curiosità: “Le affinità elettive” è il quarto romanzo dello scrittore tedesco Johan Wolfgang Goethe, pubblicato nel 1809. Il titolo è tratto dall’affinità chimica di alcuni elementi che tendono a legarsi ad alcune sostanze, evitandone altre.
- GR 3
- JS 91
- LM 93
- JS 92
- RP 91
- GR 3
- GR 3
- JS 92
