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Dal mare alle montagne. Da Marsala e dai grandi vini di Centonze (LINK?) facciamo infatti un salto di oltre mille chilometri e ci spostiamo in Trentino, a Verla di Giovo, piccolo paesino poco fuori San Michele all'Adige. È qui che la famiglia Pellegrini coltiva la vite da generazioni e che da più di dieci anni ha intrapreso la strada della produzione. Vigne di proprietà, ma non solo. Il progetto di Villa Corniole prevede anche la vinificazione delle uve di alcuni piccoli contadini seguiti direttamente dal tecnico di cantina. Parole d'ordine sono quelle del teroldego, del lagrein, del müller-thurgau, dello chardonnay. Villa Corniole fa parte di un piccolo ed affascinante gruppo di produttori, i "Cembrani D.O.C.". Tutte aziende a conduzione familiare i cui prodotti racchiudono non solo la passione di intere generazioni, ma anche la storia di un territorio coltivato a vite sin dai tempi degli Etruschi: la Val di Cembra, in provincia di Trento. Qui su Tannico, nelle prossime settimane, avrete la possibilità di assaggiare gran parte della loro produzione, unica per tipicità.

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