Poche altre cantine italiane possono identificarsi così profondamente con un vino e con la sua espressione più verace e profonda. Siamo a Mamoiada, in Sardegna, nel cuore della Barbagia, una zona che negli ultimi anni ha visto un sempre crescente interesse per lo straordinario Cannonau che è in grado di regalare agli appassionati di tutto il mondo. Questo è stato possibile anche grazie al lavoro di due dei suoi vignaioli più rappresentaivi, Giovanni Montisci e di Giuseppe Sedilesu. Il primo inizia a lavorare in campagna circa vent’anni fa, quando Giovanni eredita un vecchio vigneto, lo stesso di oggi, e inizia un percorso fatto di tante prove di vinificazione. È dal 2004 però che inizia una nuova fase, quella dell'imbottigliamento. Una produzione di appena 6000 bottiglie capace di ridisegnare i confini del Cannonau agli occhi del pubblico e della critica. Anche il secondo ha sempre venduto il vino sfuso ed è solo a partire dal 2000 che si è strutturato con una cantina che oggi può vantare 15 ettari nella zona più vocata della denominazione. Vini unici, espressivi e potenti, eleganti e di spiazzante longevità.