L’Abruzzo è tra le regioni italiane a vantare, negli ultimi decenni, un’alta e costante crescita qualitativa. Ricca di vitigni autoctoni, questa regione ha saputo guardare alle proprie tradizioni secolari con sguardo innovatore, creando le basi per la sua rinascita enoica. Da questa scommessa vinta nascono i vini di questa selezione, che rappresentano la perfetta unione tra passato, presente e futuro dell’Abruzzo. Passerina, Pecorino, Trebbiano e Montepulciano sono i vini più rappresentativi, che vi suggeriamo di non perdere. Storie diverse che si incrociano nelle innumerevoli denominazioni della regione, dove il Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane DOCG rappresenta l’alfiere rosso del bere “autoctono”, che ritroviamo in tutta la regione in interessanti interpretazioni. Un bell’esempio è il Cerasuolo d'Abruzzo DOC "Coste delle Plaie" di Castorani, la cantina dell’ex-pilota di Formula 1 Jarno Trulli, dove questo vitigno si esprime in tutta la sua freschezza, corredato da “succosi” aromi di piccoli frutti rossi. Due vitigni che apprezziamo sono la passerina, elegante e tropicale al naso, e il pecorino, segnato spesso da aromi speziati, agrumati e floreali. La versione dell’Abbazia di Propezzano, il Colli Aprutini Pecorino IGT “PEC”, è tra quelle che ci ha incantato per la godibilità del palato e per quegli aromi di pompelmo che invogliano al sorso ripetuto all’infinito. Continuate coi ricchi assaggi d’Abruzzo: vini tutti da scoprire!