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Se dici Puglia dici mare, sole e vini incredibili che ne raccontano l’antica tradizione. Omero stesso descrive il vino pugliese nell’Iliade come “generoso e rubicondo”, un nettare amato dagli Dei e dagli eroi epici come Achille. Se vuoi gustare la leggenda, quindi, non puoi che provare questi incredibili vini entrati di diritto nell’Olimpo della Puglia classica. In questa regione di “eterna primavera”, dove le particolari condizioni climatiche favoriscono la coltivazione della vite, crescono infatti particolarissimi vitigni autoctoni come l’uva di Troia, il primitivo, la verdeca e il negroamaro. Ma qual è oggi il vino degli Dei? Per noi senza dubbio il Primitivo “Muro Sant'Angelo Contrada Barbatto” di Tenute Chiaromonte, un rosso che sa di prugna e spezie, succoso e complesso in bocca, incoronato dal Gambero Rosso come “Vino dell’Anno 2017”. Una storia cominciata nell'Ottocento, quella delle Tenute Chiaromonte, che da piccola realtà contadina ha saputo crescere mantenendo intatte le sue antiche memorie. Vuoi un bianco da aperitivo? Stappa il Verdeca "Bolina" di Rosa del Golfo dai sentori agrumati, con una freschezza che si integra splendidamente alla mineralità intensa e suggestiva del sorso. Assaggiare i vini di Rosa del Golfo, d’altra parte, è un po’ come entrare nel passato del Salento per quei due secoli di storia, che ne rappresentano la tradizione. Non rimane che scoprire tutti i vini epici di questa selezione, chicche imperdibili della migliore Puglia.

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