Sono bollicine firmate Moretti, quelle di Bellavista e Contadi Castaldi, sinonimo stesso della grande Franciacorta. Queste due cantine rappresentano da quarant’anni, infatti, la passione di Vittorio Moretti e della sua famiglia per gli spumanti metodo classico, emblemi autentici delle migliori bollicine italiane. Per una serata importante stappa il Brut Teatro alla Scala di Bellavista, uno spumante magnifico, amato da uno dei critici più influenti al mondo, Robert Parker, che gli ha dato ben 92 punti. Se la tua passione sono invece le bollicine fini e cremose, non puoi che scegliere il Satèn Soul di Contadi Castaldi, uno Chardonnay in purezza dagli aromi di ginestra e crosta di pane, ottimo con una tartare di gamberi rossi. E pensare che l’avventura enologica di questa famiglia era tutt’altro che segnata. Si pensi solo che Bellavista, pluripremiata azienda da un milione e mezzo di bottiglie, nasce negli anni Settanta unicamente per lo stretto legame di Moretti con la terra, senza alcuna velleità commerciale. Da quelle vigne che gli ricordano le origini contadine materne, decide infatti di produrre dei vini per il consumo personale, per gli amici e i clienti della sua prima azienda di costruzioni. Il successo è tale che, complici le prime sperimentazioni franciacortine, un viaggio in Champagne e la sua lungimiranza imprenditoriale, Bellavista comincia a crescere esponenzialmente. Il resto è storia. Contadi Castaldi, la seconda creatura, nasce negli anni Novanta nuovamente per affetto. E’ Mariella Moretti, moglie di Vittorio, questa volta a scegliere di dare una nuova vita a una vecchia fornace che le ricorda l’infanzia. In quelle lunghe gallerie di cottura dei mattoni, riposano oggi gli spumanti di questa blasonata azienda da quasi un milione di bottiglie, prodotte su circa cento ettari vitati di proprietà. Storie franciacortine che finiscono nel calice. Cosa aspetti a scoprire la nostra selezione?